Wimbledon: Bencic e Samsonova si qualificano ai quarti per la prima volta
B. Bencic b. [18] E. Alexandrova 7-6(4) 6-4 (di Andrea Mastronuzzi)
Al quarto tentativo in carriera Belinda Bencic ce l’ha fatta. Dopo tre sconfitte negli ottavi di finale a Wimbledon (nel 2015, 2018 e 2023), la svizzera ha raggiunto per la prima volta i quarti ai Championships (e per la seconda a livello Slam dopo esserci riuscita nel 2019 a New York). Bencic ha battuto in due set la testa di serie numero 18 Ekaterina Alexandrova con il punteggio di 7-6 (4) 6-3. La partita è stata segnata dalla tensione: anche per la 30enne russa, mai ai quarti in uno Slam, si trattava infatti di una grande occasione. Nel primo parziale Bencic si era portata avanti di due break sfruttando tutte le occasioni concessele dall’avversaria. Dal 4-1 e servizio, la svizzera si è però fatta rimontare facendosi prendere da un crescente nervosismo, emerso in particolare quando era in battuta sul 5-3.
Giocando a un buon livello da fondocampo, Alexandrova aveva quindi portato l’inerzia e soprattutto il punteggio dalla sua parte: dopo un parziale di 5 giochi a 2 si era portata anche sul 3-0 nel tie-break. Il suo momento positivo, però, è finito lì e questa volta il parziale è stato firmato da Bencic con 7 punti a 1. Il secondo set è stato più lineare, almeno fino al 4-3 quando l’ex numero 4 del mondo (oggi n. 35 dopo essere rientrata nel circuito lo scorso ottobre a seguito della pausa per maternità) ha brekkato la russa e si è guadagnata la possibilità di servire per il match. Tuttavia, la tensione ha letteralmente bloccato Bencic sui 5 match point avuti, tutti giocati senza la prima.
In risposta nel game successivo, però, Belinda è riuscita a giocare in maniera più sciolta e approfittando di qualche regalo di Alexandrova ha evitato che si presentassero i fantasmi della sconfitta dello scorso anno contro Swiatek (anche in quel caso dopo match point a favore). Braccia al cielo e qualche lacrima prima di sottolineare nell’intervista in campo quanto ci tenesse a raggiungere questo obiettivo, inseguito da 10 lunghi anni.
[19] L. Samsonova b. J. Bouzas Maneiro 7-5 7-5
Prime volte anche per Liudmila Samsonova. Con il punteggio di 7-5 7-5 la 26enne russa ha regolato la spagnola Jessica Bouzas Maneiro in un’ora e trequarti di partita, che gli valgono la prima qualificazione a un quarto di finale Slam, dopo ben quattro occasioni in cui si è arresa al turno delle migliori sedici in un Major.
Il primo confronto diretto tra le due ha visto subito partire la russa molto centrata. Avanti 2-0 e poi 3-1, la finalista del WTA 500 di Strasburgo ha però restituito il servizio nel sesto gioco. Da questo momento in poi, una valanga di break si è abbattuta sul Court 2. Quattro consecutivi, con tanto di doppio set point non sfruttato da Samsonova, hanno portato le due sul 5-5, ma nel dodicesimo game la 22enne iberica si è arresa cedendo la battuta per la quarta volta nel parziale.
La seconda frazione, invece, è stata molto più tirata ed equilibrata. Qualche chance in risposta da una parte e dall’altra, ma nessuna conversione. Fino a che la russa, dopo aver cancellato tre palle break sul 5-5 e aver tenuto il turno di battuta, si è resa pericolosa sempre nel dodicesimo game, che anche in quest’occasione si è rivelato fatale. Un nastro spagnolo sfortunato ha regalato il successo alla numero 19 al mondo (virtualmente è 17), mentre la 62esima giocatrice in classifica (50esima live, per lei è best ranking) abbandonerà Londra con il miglior risultato a livello Slam.
Samsonova si qualifica quindi per i quarti di finale ai Championships senza aver ancora mai perso un set. Sfiderà Iga Swiatek o Clara Tauson per un posto in semifinale.