Wimbledon: Sonego supera Basilashvili in quattro set e sfida Nakashima per gli ottavi
L. Sonego b. [Q] N. Basilashvili 6-1 6-3 6-7(3) 7-6(4)
Prova di carattere al secondo turno di Wimbledon per Lorenzo Sonego, che supera in quattro set il georgiano Nicoloz Basilashvili, tennista da tre anni poco attivo nel circuito maggiore ma sempre depositario di ottimo talento. Lorenzo ha vinto facilmente le prime due frazioni di fronte a un avversario letteralmente incapace di leggere il suo servizio e comunque in evidente impaccio in un impegno di questo livello. Il merito dell’atleta georgiano è stato quello di darsi tempo e di crescere nella resa dei colpi a partire dal terzo set, che ha vinto giocando un tie-break stupendo.
A quel punto Basilashvili ha cominciato a tenere in mano le redini del palleggio e per Lorenzo le fatiche in copertura si sono moltiplicate; il torinese non si è lasciato smontare dal tennis elegante dell’avversario e, dopo due matchpoint falliti sul 6-5, ha tenuto botta nel nuovo tie-break, finendo per vincere per 7-4. Coraggioso e bravo Sonego, che ora ha una interessante occasione di andare avanti contro l’americano Nakashima, numero 29 del seeding ma qui solo una volta agli ottavi, nel 2022.
Primo e secondo set: Sonego domina 6-1 e gestisce facilmente il ritorno del rivale nel secondo
Lorenzo non raggiunge il 50% di prime palle in campo ma quando il colpo va a segno per il torinese è sempre punto a favore; quattro ace e nessun doppio errore, sei vincenti e nessun errore gratuito, mentre il suo avversario ne commette ben quattordici. Le cifre che riassumono i ventotto minuti di durata della frazione d’apertura raccontano il dominio di Sonego, che ha bisogno di recarsi a rete soltanto in due occasioni, intascando il punto in un’occasione, e che per il resto non deve affrontare soverchie fatiche, con il suo rivale che non riesce a limitare la battuta di Lollo ma nemmeno a imporre il suo palleggio con i suoi colpi coperti.
Sonego cede solo quattro punti nei suoi game in battuta e la sicurezza con cui li dirige gli rende la vita più leggera quando deve ricevere: due break nel secondo e nel sesto gioco gli consentono la chiusura con un meritatissimo 6-1.
Basilashvili riparte con la pallina in mano e subito commette due doppi errori delicatissimi per chi ha probabilmente qualche dubbio nella testa dopo una doccia gelata come quella subita nel primo set. Il trentatreenne georgiano esibisce però un rovescio più preciso; forse meno veloce, il colpo appare più affidabile e da qui il numero 126 del ranking trova modo di muovere con maggiore efficacia l’azzurro, che in corsa si vede costretto ad alzare le traiettorie.
Nicoloz si porta sul 2-1 ma proprio non riesce a insidiare la battuta del tennista sabaudo. Il vero problema per lui è dato dalle lacune nella continuità: nel quinto gioco angola troppo un dritto inside in scoccato dalla linea del servizio a metà campo e il tabellone dice 0-30. Basilashvili si prende i due punti successivi ma concede la palla-break, che regala con un altro dritto oltre la riga orizzontale. L’ex top 20 (nel 2019 anche numero 16 con vittoria ad Amburgo su Zverev e Rublev negli ultimi due match) si porta sul 3-5 ma di nuovo un doppio fallo, il sesto della partita, e ancora un dritto in libertà danno il setpoint all’azzurro.
Lorenzo deve remare in orizzontale per tener vivo lo scambio e quando il rivale affonda con il dritto in cross, lui ne punisce la mancanza di profondità con un passante di dritto incrociato molto bello: 6-3 con otto colpi vincenti e solo due errori gratuiti per chi ha vinto, mentre chi ha perso commette altri 14 errori non forzati.
Terzo set: Basilashvili vince il tie-break e torna in partita
Sonego è talmente tranquillo nei suoi turni in battuta che quasi non si accorge dello 0-40 nel terzo gioco: un paio di dritti atterrano nella zona proibita oltre il suo avversario, il quale ha un gesto di stizza quando la sua risposta di rovescio si incolla per un attimo al net, per poi rinculare nella sua porzione di campo.
La prima chance evapora così, ma sulla seconda Lorenzo si fa sorprendere dalla lunghezza della risposta e spara un dritto in corridoio che vuol dire break, il primo subito dall’azzurro. Sembra poco più che una distrazione ma in effetti da qualche minuto è possibile ammirare scampoli dell’elegante palleggio dell’atleta georgiano, finalmente purgato da qualche errore. Lorenzo si danna in recupero, sfoggiando le sue impressionanti capacità nella specialità in questione e il quarto gioco è forse il migliore del match sin lì; il ragazzo di Tbilisi manca una occasione per il 3-1 e non sa risolvere i problemi che il torinese in versione piovra gli ripropone quando pensa di essersi aggiudicato il punto. È il contro-break per Lollo, che si siede poco dopo sul 3-2 in suo favore.
Nicoloz conferma comunque la sua crescita e difende la battuta fino al 4-5; nel decimo game serve per rimanere nel match ed esordisce con un rovescio dal centro verso sinistra che atterra sulla riga giusta del corridoio. Esecuzione bellissima che prelude al 5-5: non sappiamo in merito alla consistenza di Basilashvili dal punto di vista fisico in un eventuale quarto set, ma per Lorenzo è consigliabile chiudere in tre parziali, vista la buona fattura del tennis dell’avversario. Lollo non riesce però a evitare il tie-break e soccombe nettamente alle soluzioni del rivale, coraggioso e rinfrancato dai propri progressi: per lui 16 errori gratuiti in tredici game, contro i 28 nei sedici game dei due set precedenti ed altrettanti colpi vincenti contro i nove delle due frazioni perse.
Quarto set: Sonego manca due matchpoint ma vince al tie-break
tutto facile per chi serve nei primi tre game; la notizia più importante è che, come già si poteva vedere dalla seconda parte del set precedente, i rapporti di forza nello scambio si sono ribaltati a favore di Basilashvili, che accelera con entrambi i colpi di rimbalzo e manda Sonego nelle secche. L’azzurro prova a rompere il ritmo con la palla corta di dritto e raggiunge qualche effetto positivo, ma in generale è il momento per lui di alzare la percentuale di prime palle, nei primi tre set assestatasi intorno al 60%, per marcare la distanza con l’inesorabile georgiano.
Sonego annulla una palla-break con un servizio vincente e scrive 2-2; sta servendo con il 73% di prime palle ma il rivale si attesta sulle medesime cifre e deve cancellare anche lui una chance per Lollo, cosa che effettua con un magnifico dritto incrociato che significa 3-2. Fin lì imperturbabile, Nicoloz ha qualcosa da dire con fare polemico, forse nei confronti dell’ultimo incerto baluginio del sunset londinese che gli entra nelle pupille durante il servizio. Sonego sta effettivamente servendo bene ma Basilashvili ha ora i colpi migliori e sta diventando via via più difficile spostarlo dalla sua posizione di comando, così come è confortante per il gioco vederlo mulinare con efficacia il suo bellissimo dritto.
Il game sul 5-5 al servizio è il primo vero istante di pausa che si concede il georgiano, ma si rivela esiziale perché Sonego se ne accorge e pesca anche una risposta incrociata di dritto irraggiungibile per Nicoloz; è il break, il primo per Lorenzo dal quarto gioco del terzo set. L’azzurro sul 6-5 arriva alla palla-gara per due volte ma Basilashvili si oppone con successo e prolunga il parziale al tie-break, che però questa volta sorride all’italiano, che rimonta da 3-4 e conclude con un servizio vincente.