Wimbledon: Raducanu si regala Sabalenka, buone sensazioni anche da Osaka. Parry elimina Shnaider
In pratica la notizia la fa quando vince una testa di serie. Siamo a questo dopo tre giorni di Wimbledon che hanno distrutto ogni certezza e tolto giocatrici importanti dal tabellone principale.
La campionessa di Wimbledon del 2023 esce prima di un incrocio pericoloso con Aryna Sabalenka, l’unica certezza di questo torneo femminile. La britannica Emma Raducanu fa festa, brindando con un doppio 6-3 in un’ora e 23′. 28 errori non forzati della ceca, ben undici le palle break offerte alla sua avversaria. Gara equilibrata sino al 3-2, poi ci sono tre break di fila che mandano la britannica a servire per il set. Chiude 6-3 e rapidamente sale 3-1 con un break a favore. Vondrousova non avrà più chance e si butta via nel nono gioco perdendo per la quarta volta nel match il servizio. Per la n. 40 del mondo la sfida con la n. 1 con il pubblico che avrà le idee chiare su chi tifare.
Solidità la parola giusta per definire Elena Svitolina che batte 6-2 6-4 Aljaksandra Sasnovich, e per sottolineare la grinta di Anastasia Pavlyuchenkova 7-6 6-4 in un’ora e 45′ per eliminare Ashlyn Krueger.
Tra le sorprese la gran vittoria di Diane Parry che elimina da n. 118 del mondo la testa di serie n. 12. Lo fa in un’ora e 12′ con il punteggio di 6-4 6-1. 19 errori gratuiti e solo 9 vincenti per la russa, apparsa in grossa difficoltà. Si esalta la francese che ora sfiderà Kartal.
A proposito di sorprese, Solana Sierra si toglie lo sfizio di eliminare Katie Boulter: 6-7(7) 6-2 6-1 in quasi due ore di lotta. Vinto il primo parziale, la britannica si è sciolta, mettendo in fila appena tre game in due set.
Naomi Osaka, invece, va contro pronostico e bussa 6-3 6-2 alle porte del terzo turno, battendo Katerina Siniakova.
Elena Mertens soffre ma vince in tre set in rimonta contro Ann Li. La belga aveva avuto l’occasione di servire per il set per ben due volte nel primo parziale, ma l’americana l’ha trascinata al tie-break vincendolo 7-5. Poi non c’è stata partita con Mertens che ha concesso solo tre giochi, chiudendo 6-1 6-2. Per lei la sfida con la spagnola Bucsa al terzo turno.
Linda Noskova regala un set, ma riesce nell’impresa di salvarsi e con sè il n. 30 tra le teste di serie. Eva Lys ci ha provato ma è crollata nel terzo set: 6-2 2-6 6-3. Per la ceca la sfida con Rakhimova fresca di vittoria, ahinoi, su Jasmine Paolini.
Bei segnali dalla statunitense Amanda Anisimova che si conquista la sfida con Dalma Galfi vittoriosa sulla brasiliana Beatriz Haddad Maia. L’americana vince 6-4 6-3 su Zarazua e approda al terzo turno. Male Haddad Maia, invece, che, perso il primo set, è uscita dal match e da Wimbledon.