Wimbledon: vincono Swiatek e Krejcikova, Andreeva raggiunge Bronzetti
[8] I. Swiatek b. P. Kudermetova 7-5 6-1
Reduce da Bad Homburg e dalla sua prima finale su erba (nonché prima finale dal Roland Garros 2024), la numero 4 del mondo Iga Swiatek impiega quasi un set per capire Polina Kudermetova, ventiduenne n. 64 WTA, poi prende il largo alla sua maniera.
Undici game in cui c’è stata una sola opportunità di break e a favore di Kudermetova, ma la sorellina di Veronika ha affossato il dritto dopo un’ottima risposta. Sul 5-6 30-15, il doppio fallo che ha dato il la allo sprint di Iga che, assicuratasi la prima partita, ha definitivamente cambiato marcia dal terzo game per chiudere 7-5 6-1 con un parziale finale di 10 punti a zero. Secondo turno con la statunitense Caty McNally, comoda vincitrice della wild card locale Jodie Burrage.
[17] B. Krejcikova b. A. Eala 3-6 6-2 6-1
“Dura, complicata, ma non difficile” ha detto un paio di giorni fa Barbora Krejcikova. Così, forse per tenere fede alle sue parole, ha perso il primo set per poi dominare Alexandra Eala, n. 56 WTA da Quezon City e uno dei nomi nuovi del 2025.
3-6 6-2 6-1 per la campionessa in carica che ha sempre fatto partita e ha preso il largo una volta riuscita a contenere gli errori. Per Eala, finalista con rimpianti a Eastbourne, 54% di prime in campo, di cui metà convertite, stessa percentuale delle seconde (valori complessivi, ovviamente peggiori nei set 2 e 3). per Barbora, prossimo turno contro Caroline Dolehide o Arantxa Rus.
[7] M. Andreeva b. M. Sherif 6-3 6-3
Esordio positivo per la n. 7 del mondo Mirra Andreeva, che regola Mayar Sherif 6-3 6-3 in ottanta minuti. Qualche errore di troppo per la n. 86 WTA che con quell’impugnatura di dritto stile Alberto Berasategui un tempo forse nemmeno si sarebbe avvicinata all’AELTC. Ora però c’è spazio per tutti e il problema per Mayar è “solo” che l’altra è più forte, ma egiziana brava in ogni caso a sfruttare tutte le chance a disposizione (100% sulle palle break, anche se il 5/12 di Mirra batte il suo 2/2, checché ne dica il grassetto delle stats ufficiali). Andreeva raggiunge così al secondo turno Lucia Bronzetti, vincitrice di Teichmann, per una sfida inedita.