ATP Ginevra: Arnaldi rimonta Gaston e accede agli ottavi
[8] M. Arnaldi b. H. Gaston 6-7 (6) 6-4 6-4
Vince in rimonta Matteo Arnaldi contro il francese Hugo Gaston al Gonet Geneva Open, il pesarese passa 6-7 (6) 6-4 6-4 in 2 ore e 23′ di match. Recuperando da uno svantaggio di un set e di un break, Matteo Arnaldi raddrizza un esordio complicato sulla terra rossa di Ginevra, in Svizzera. Il suo prossimo avversario, nel match di ottavi di finale, sarà uno tra il brasiliano Karue Sell (qualificato, n. 300) e l’ungherese Fabian Marozsan (n. 56).
“Sono felicissimo. Abbiamo iniziato bene, ma lui ha giocato benissimo nel tie-break. Poi ho subito un break nel secondo set (sul 3-2), ma ho cercato di alzare il livello e spingere di più. Nel terzo set è stata una battaglia, nonostante un parziale di sei giochi consecutivi per me. Qui a Ginevra è la prima volta che gioco, la palla salta molto e non è semplice, ma spero di fare meglio nella prossima partita” – ha detto l’italiano nell’intervista post match.
PRIMO SET – Arnaldi approccia bene i game di apertura giocando sempre in spinta, anche a costo di commettere qualche gratuito di troppo. Gaston invece ha meno esuberanza del suo avversario ma riesce a tenere il passo dell’azzurro grazie a un servizio robusto. Nell’ottavo game arrivano le prime palle break del match per Arnaldi che sfrutta un paio di leggerezze del francese; Gaston però si salva ancora una volta grazie alla sua prima solida. La sensazione è che il sanremese ne abbia di più del suo avversario, ma gli manca la lucidità nei punti che spostano.
Il primo set si decide dunque al tie-break: qua Gaston trova delle soluzioni che lasciano fermo Arnaldi, cercando spesso il lungolinea. Il transalpino spinge bene dietro al servizio, aspettando la palla giusta, senza fretta; a differenza sua l’azzurro è troppo esuberante, e questo finisce per pagarlo. Il francese trova il break sul 6-6, ottenuto il quale è libero di chiudere il set per 7-6 (6).
SECONDO SET – A inizio ripresa Matteo ha subito una palla break, ma la sciupa mandando lunga la risposta. Gaston scende con il rendimento al servizio, il che è un bene per Arnaldi che adesso ha più margine per rischiare. Il francese però decide di giocare in maniera più verticale, scendendo spesso a rete per mettere pressione ad Arnaldi; la tattica paga perché Gaston trova il break nel sesto gioco (4-2). Spalle al muro l’ottava forza del tabellone trova la forza di reagire e nel game seguente trova il contro break prendendosi i giusti rischi. L’inerzia adesso è per il pesarese che trova un altro break nel nono gioco giocando a braccio sciolto. Arnaldi riacciuffa un set che pareva perso chiudendo in rimonta per 6-4 in 47′
TERZO SET – Arnaldi prolunga la striscia positiva breakkando subito in apertura Gaston. Il francese però non si da per vinto e strappa il servizio al pesarese nel quarto game, trovando soluzioni molto complicate per impattare nel punteggio (2-2). Ancora una volta Arnaldi è chiamato a reagire e lo fa immediatamente con il contro break che sembra tagliare le gambe e Gaston. Il finale però è ancora lontano perché l’azzurro incappa in un altro brutto game – l’ottavo – in cui si incarta da solo cedendo nuovamente il servizio al suo avversario. In quella che è ormai una costante, a un break ne corrisponde un altro, e Arnaldi lo trova nel game seguente, il nono. Con coraggio e un paio di grandi accelerazioni Arnaldi va a servire, e chiudere, il match per 6-4. Al prossimo turno attende il vincente del match tra Sell e Marozsan.