Notizie

Cosa é successo tra Panatta e Rita Grande: l’educato battibecco su Gauff e il tennis femminile

Questioni di punti di vista. Ha attirato l’attenzione tra gli appassionati l’educato battibecco su Rai 1 HD tra Adriano Panatta e Rita Grande, chiamati a commentare la finale degli Internazionali d’Italia 2025 del singolare femminile tra Jasmine Paolini e l’americana Coco Gauff. La toscana si è imposta nettamente con lo score di 6-4 6-2, mettendo in mostra tutte le sue doti tennistiche.

Qualità sottolineate da Panatta nel suo intervento: “Jasmine Paolini è una grandissima giocatrice, non ha un fisico giunonico ma è una valchiria di cuore. Ha vinto con intelligenza”. Dalle lodi all’azzurra, alle forti critiche nei confronti della statunitense: “L’americana ha perso senza intelligenza. Sono tenniste fatte in laboratorio, non cambia mai espressione durante il match. Lei, o chi le sta accanto, non capisce che bisogna cambiare modo di giocare. Una giocatrice di quel livello, numero 3 del mondo e potenzialmente numero 1, dovrebbe cambiare allenatore”.

Un problema, secondo l’ex tennista nostrano, che dipende da un’impostazione di base errata: “Gauff, come molte atlete top di oggi, è fatta per giocare sul cemento. Ha fatto una palla corta che non ho visto fare nemmeno al circolo da due signore attempate. Ormai insegnano solo a tirare forte senza pensare. Il 95% delle giocatrici gioca come la Gauff, vince chi sbaglia meno: è una noia mortale. Mi diverto a guardare la Paolini perché pensa e fa giocar male queste giocatrici capaci di giocare solo in una maniera…”.

Su queste considerazioni, è intervenuta Grande, ex tennista di buon livello, che da un certo punto di vista ha preso le difese della giocatrice degli States: “Comprendo il punto di vista di Adriano, ma bisogna tener conto che sui campi in terra battuta si gioca per poco tempo nel massimo circuito, mentre sul veloce il 70/80%. Per questo la preparazione di tenniste come Gauff si concentra su quello e, nei fatti, dal prossimo lunedì sarà n.2 del mondo“.

Panatta ha ribattuto in maniera anche un po’ piccata, sottolineando: “Restassero sul cemento e non venissero qui. Se vuole essere una campionessa vera, una tennista deve saper giocare su qualsiasi superficie. Tra gli uomini, i big vincono dappertutto. Tra le donne allora la classifica è falsa… Facessero un circuito solo cemento per queste tenniste. Giocano tutte nello stesso modo, tirano forte anche in maniera impressionante. A tennis, però, c’è la rete e ci sono le righe: non basta tirare forte, bisogna imparare a giocare a tennis”.

E l’ultima replica da parte dell’ex tennista campana è stata la seguente: “Ripeto, il calendario si sviluppa in larga parte sul veloce, perché io dovrei investire del tempo per cercare di imparare a fare cose nuove che magari non mi riescono? Bisogna anche essere in grado, non tutti sono come Sinner che appena gli spieghi una cosa sa farla subito. Non esageriamo. Loro fanno gli schemi da veloci“.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Spazio Tennis
Circolo della Stampa di Torino - Sporting
Circolo della Stampa di Torino - Sporting

Altri sport

Sponsored