Internazionali ITF “Città di Santa Croce”: in semifinale vince il fattore sorpresa, resiste il favorito Jack Kennedy
L’imprevedibilità sovverte ogni pronostico, o quasi: i verdetti delle due semifinali del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa) e seconda manifestazione internazionale giovanile più importante in Italia dietro al Bonfiglio, regalano grosse sorprese in vista degli atti decisivi di sabato 17 maggio (inizio ore 14.30, ingresso libero).
Si parte con le donne, e in meno di un’ora e mezzo i dadi sono tratti. La qualificata russa Mariia Makarova domina per 62 63 la testa di serie numero 4 Reina Goto e conquista la finale grazie alla settima vittoria di fila. Ritrovarsi fuori dal tabellone principale suona strano per la fortissima 2010, ma i cinque mesi di stop per infortunio alla spalla a cavallo del 2025 hanno inciso sulla classifica della Makarova: tuttavia a Santa Croce, ristabilita dai malanni fisici, la statuaria bionda moscovita ha ritrovato il suo gioco potente ed incisivo, ed anche per la semifinalista giapponese non c’è stato nulla da fare così come per le avversarie precedenti. Risultato identico, ma invertito (63 62), a favore di Anastasija Cvetkovic contro l’australiana Tahlia Kokkinis, in un incontro decisamente più regolare, dove la serba è apparsa sempre in controllo, e con le sue variazioni intelligenti domani potrà provare a mettere in difficoltà la potente Makarova.
Nel match più atteso tra le semifinali maschili arriva la clamorosa eliminazione di Oskari Paldanius per dell’ucraino Nikita Bilozertsev, numero 32 delle classifiche mondiali (36 76 61).Il finlandese, quarto giocatore al mondo tra gli under 18, semifinalista agli Australian Open e primissimo candidato per il titolo al Cerri, parte a spron battuto e domina il primo set, ma poi, come a volte accade, inizia a perdere certezze, complice il vento e la crescita dell’avversario. Paldanius si trova per tutto il secondo set in posizione di rincorsa, annulla due set-point sul 4-5, due sul 5-6 e due al tie-break, ma alla settima occasione Bilozertsev chiude il parziale. A questo punto il finlandese schianta di netto e l’ucraino dilaga: per lui ecco il quattordicesimo successo consecutivo considerando la striscia positiva di Santa Croce e i tornei vinti a Salsomaggiore e St. Poelten, a testimonianza dello splendido stato di forma.
Nell’altra semifinale, in una sfida tra compagni di squadra e amici in cui la componente emotiva rischia di prevalere su quella tecnica, Kennedy fa valere la sua superiorità su Jack Satterfield, nonostante un calo nel secondo prontamente superato con un ottimo terzo set (62 36 62), Il sedicenne Kennedy è tennista poco appariscente ma molto concreto, due gambe atomiche sulla scia dei suoi colleghi americani del circuito maggiore (vedi Tommy Paul) che hanno saputo costruirsi una reputazione anche su terra rossa, ed è undici al mondo, grazie alla finale raggiunta nel prestigioso torneo giovanile di Indian Wells.
Nella penultima giornata dell’ITF di Santa Croce sull’Arno sono stati assegnati infine i titoli di doppio: se li aggiudicano tra gli uomini la coppia tutta statunitense formata da Jack Kennedy/Keaton Hance (60 76 su Paldanius/Wazny), e tra le donne il duo composto dalla spagnola Lorena Solar Donoso e la serba Anastasjia Cvetkovic, vittoriose contro con Drobysheva/Goto con il punteggio di 75 76.
Comunicato stampa