ATP Roma, Musetti da record: primo italiano di sempre a raggiungere almeno i quarti nei tre 1000 su terra
Un grandissimo Lorenzo Musetti è entrato nei quarti degli Internazionali d’Italia battendo il russo Daniil Medvedev per la prima volta in carriera. Non solo questa vittoria dimostra lo sfavillante stato di grazie raggiunto da Lorenzo, ma lo certifica come protagonista assoluto di questa prima metà di stagione. Stagione che sta affrontando a ritmo di record: con la vittoria sul moscovita il carrarino è diventato il primo italiano a raggiungere, nella stessa stagione, i quarti di finale dei tre Master 1000 su terra rossa di Montecarlo, Madrid e Roma.
In conferenza stampa gli è stato chiesto se si sente già parte della storia del tennis italiano, domanda insidiosa a cui ha risposta con gran maturità: “È una bella domanda questa. Non voglio parlare di storia fino a quando non mi ritirerò ufficialmente. Di anni ce ne sono ancora tanti. Voglio vivere il presente, voglio cercare, per quello che si può, di battere dei record, di essere comunque il primo in qualcosa. L’obiettivo ora sicuramente è la partita di domani. E poi ovviamente ci sarà un prossimo torneo molto importante (Roland Garros n.d.r.) con tante ambizioni e voglia di far bene anche lì. Però, come ho già detto, voglio pensare a un match alla volta e concentrarmi su quello di domani“.
La finale di Montecarlo, la semifinale a Madrid e ora i quarti a Roma lo elevano a vera mina vagante in chiave Roland Garros. Con questo risultato al momento è in nona posizione virtuale nella Race per le Finals e il sogno di vedere due italiani a Torino inizia a prendere forma. Domani giocherà il suo quinto quarto finale in carriera in un Masters 1000 contro Alexander Zverev, il n. 2 al mondo e campione in carica al Foro Italico. Musetti ha dalla sua parta i numeri: la partita con Medvedev rappresenta la dodicesima vittoria nelle ultime quattordici disputate: da segnalare, inoltre, che da luglio 2024 il suo bilancio sulla terra rossa è di 21 successi a fronte di quattro sole sconfitte. L’appuntamento allora è stasera alle ore 20.30 sul Campo Centrale del Foro Italico, per scrivere nuovi capitoli di questa storica stagione.