Notizie

ATP Roma, Musetti: “Nel tennis ogni settimana richiede conferme”

0 75

Da Roma, il nostro inviato

Una domenica campale agli Internazionali BNL d’Italia per Lorenzo Musetti. Il n.2 azzurro ha vinto prima, con una grande prestazione, in singolare contro Nakashima. Poi, per chiudere in bellezza, si è tolto anche la soddisfazione del doppio in coppia con Sonego contro i fratelli Berrettini. Una bella giornata, conclusa con le dichiarazioni, calde, alla stampa.

Oggi è stata una bella partita“, sorride il carrarino, “una delle migliori al servizio negli ultimi tempi. Oggi si sono visti tanto i miglioramenti che mi hanno portato a fare questo salto di qualità, specialmente con il dritto, in uscita dal servizio ho approcciato veramente bene. Specialmente nel secondo set ho ingranato una marcia maggiore, e sono contento di ritrovarmi a giocare un posto nei quarti con Medvedev. Ci eravamo incontrati in due tornei di fila, Canada e Cincinnati, a stretto giro. E ovviamente anni fa, un altro Lorenzo, un altro Daniil, e in condizioni diverse. Una cosa a mio favore ce l’ho: il pubblico. Dovrò essere bravo a sfruttarlo e a giocare un match a viso aperto, perché secondo me ho le possibilità per potergli dare fastidio“.

Possibilità concrete, visto il periodo di forma che sta vivendo Musetti. Che gioca, e pensa, da top 10. Con lucidità e fermezza, senza arroganza ma con la consapevolezza dei propri mezzi: “Credo di venire dal miglior momento della mia carriera, ma questo non vuol dire niente, perché va riconfermato ogni giorno. Il bello e il brutto di questo sport è che ogni settimana dobbiamo riconfermarci, e ogni settimana è una possibilità per mostrarti per come sei in quel momento. Bisogna riconfermarsi, e martedì non sarà una partita facile. Ma ce la metteremo tutta per prenderci i primi quarti a Roma“.

Con la guida chiaramente di Simone Tartarini, che lo ha condotto il più in alto possibile. Ma con al fianco anche Corrado Barazzutti, una voce esperta e che ben conosce la pressione e il valore di certi periodi e di certi avversari: “Corrado ha fatto con me la trasferta sudamericana, che si è interrotta purtroppo subito a causa di un infortunio. Ma è comunque stato con me nel percorso di riabilitazione in Sud America, poi avrei dovuto giocare Marrakech e doveva venire lì, ma poi sono andati benino Indian Wells e Miami e abbiamo optato per una settimana di preparazione. Sarà un po’ sulla parte con l’erba, farà una quindicina di settimane. La sua presenza è però quotidiana, la sua collaborazione è anche a livello match su match, fa piacere averlo nel mio angolo e con me in questi giorni“.

Infine, una nota su quanto la top 10 abbia contato. Non solo per il traguardo, ma anche per il percorso: “Il fatto di come mi sono conquistato la top 10 mi ha costretto a tirare fuori gli attributi. Sono andato a prendermela perché comunque tutti quelli vicini a me di ranking stavano facendo bene e facendo risultati, quindi fino all’ultimo non era scontata la mia entrata“.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored