WTA Roma, Swiatek travolge Cocciaretto: l’azzurra può solo evitare il doppio bagel
[2] I. Swiatek b. E. Cocciaretto 6-1 6-0
relentless pressure @iga_swiatek defeats Cocciaretto 6-1, 6-0 to continue her quest for a 4th title in Rome!#IBI25 pic.twitter.com/SCoJct2j2j
— wta (@WTA) May 8, 2025
Da una parte l’onore di sfidare un’avversaria di questo calibro, dall’altro naturalmente il prezzo da pagare: Elisabetta Cocciaretto saluta gli Internazionali BNL d’Italia dopo aver perso nettamente contro Iga Swiatek al secondo turno. La tre volte campionessa qui a Roma vince 6-1 6-0 e attende Collins o Ruse.
1° set: Swiatek non fa sconti
Inizio a valanga di Iga Swiatek che si scaglia contro Elisabetta Cocciaretto, l’azzurra mette a segno appena un “15” nei primi tre giochi, subendo di conseguenza il break. Elisabetta prende un po’ di coraggio nel quarto game, andando anche per la prima volta in vantaggio (30-15, 40-30), ma subendo il secondo break consecutivo dopo il 40-40. Sembra rispondere bene però il lato mentale di Elisabetta, tutt’altro che abbattuta da un andamento tutto sommato prevedibile. Cocciaretto infatti riesce anche a rubare due punti di fila in risposta alla polacca, abile però a ribaltare immediatamente mettendo a referto il 5-0. L’azzurra tenta in tutti i modi di evitare il consueto 6-0 di Swiatek, giocatrice che ci ha abituato parecchio a questo tipo di punteggio (ma che lo ha anche subito in un’occasione la scorsa settimana a Madrid) e con un ace si ritrova la prima palla game del match che viene convertita, evitando il bagel. Con una risposta steccata però Cocciaretto si arrende dinanzi alla tre volte campionessa qui nella Capitale.
2° set: nulla da fare per Cocciaretto, arriva il 6-0
Anche nel secondo set, Cocciaretto parte in svantaggio subendo il break immediato. L’incontro si può definire sulla falsa riga del primo set: tanta, tantissima Swiatek e una Cocciaretto che fa quello che può contro un avversario a dir poco superiore. Brava Elisabetta quantomeno a rimanere concentrata punto dopo punto, pensando a giocare ogni “15” come se fosse quello decisivo. Lo stesso però fa anche Swiatek ed ecco raccontato il 6-0 del secondo set, il modo migliore per spiegare ancora una volta quanto è immensa questa tennista quando sta bene, fisicamente e mentalmente. Bellissimo il saluto con due grossi sorrisi, da una parte e l’altra della rete, a fine match. Tanti applausi, come giusto e meritato che sia, per la nativa di Varsavia.