WTA Madrid: Paolini formato deluxe, schiantata Boulter in un’ora. “Non mi aspettavo un match del genere”
[6] J. Paolini b. K. Boulter 6-1 6-2
Si conclude con un dominio totale di Jasmine Paolini il match di secondo turno contro Katie Boulter. La tennista toscana, infatti, subisce un solo break, ma si impone 6-1 6-2 senza storia, sia grazie ai suoi vincenti e al livello di tennis espresso, sia a causa delle difficoltà della sua avversaria, sfiduciata dall’andamento del match e senza armi per provare a battagliare alla pari. Per la n° 6 del mondo al prossimo turno ci sarà una tra Magda Linette e Maria Sakkari.
Primo set: Paolini dominante, Boulter in difficoltà
A differenza di quanto previsto a poche ore dall’inizio del match, la sfida tra Jasmine Paolini e Katie Boulter si gioca sul Manolo Santana Stadium, a causa di uno stravolgimento del programma dovuto al forfait di Paula Badosa. Ed è brava l’azzurra a partire con il piede giusto, mettendo in campo diverse prime e mostrando già la potenza del proprio dritto. Non solo, perché nel game successivo sfrutta un doppio fallo della britannica e la aggredisce in risposta, piazzando immediatamente il break. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, con la n° 6 del mondo avanti 30-0, la sua avversaria tira fuori le unghie, riportandosi sotto anche a causa dei suoi errori non forzati. Niente panico, però, perché ‘Jas’ torna a forzare come lei sa fare e trova un altro allungo.
Non riesce a trovare le contromisure Katie Boulter, che non solo subisce la potenza e il ritmo della sua avversaria, ma comincia a commettere errori marchiani anche se non è sotto pressione. Questo fa sì che Jasmine Paolini tenga il proprio turno di servizio senza patemi e, successivamente, riesca a piazzare anche il secondo break. A quel punto, trovatasi a servire per il set con un vantaggio così ampio, amministra in battuta, chiudendo con un perentorio 6-1.
Secondo set: Paolini dilaga, Boulter si consegna
Anche il secondo parziale si apre come era terminato il primo, ossia con una Jasmine Paolini molto aggressiva in risposta e che si appoggia bene facendo partire il suo solito dritto potente. Questo, unito al doppio fallo di Katie Boulter, le permette di piazzare il break in apertura. La toscana ha la possibilità, dato l’ampio vantaggio, di giocare a braccio sciolto e quindi prova la palla corta o comunque soluzioni diverse. Dall’altra parte della rete, invece, la britannica è in evidente difficoltà, non le riesce nulla e alcuni colpi si spengono fuori di metri, sotto gli occhi preoccupati del compagno Alex de Minaur.
E così, tra l’ennesimo doppio fallo e i continui errori in lunghezza e in larghezza, Katie Boulter si ritrova sotto di due break. Una situazione che forse nemmeno lei si sarebbe mai immaginata. Dall’altra parte, comunque, c’è una Jasmine Paolini che gioca bene, trovando dritti lungolinea e vincenti a grappoli. Totalmente in sfiducia la britannica, che si arrende sostanzialmente alla sua dirimpettaia, facendosi bucare da un altro paio di passanti e ritrovandosi sotto 0-5. Quasi certa di chiudere con un bagel ‘Jas’ si distrae e subisce un contro break dopo aver avuto match point a favore. Nonostante ciò non si scompone e nel game successivo al servizio mette il punto esclamativo in 1h 01′.
Paolini: “Ho avuto bisogno di 3/4 giorni per adattarmi”
Queste le parole a caldo di Jasmine Paolini in campo: “Se mi aspettavo una partita del genere? No, non proprio. Katie è davvero una grande giocatrice, ero consapevole che sarebbe potuta essere una partita molto dura. In campo però c’era un’atmosfera bellissima, c’è il sole, c’è tanta gente… È molto bello! Qui a Madrid bisogna apportare qualche accorgimento al gioco per via dell’altitudine, non è facile giocare qui perché la palla rimbalza molto alta e non è che mi piaccia tantissimo… Ho avuto bisogno di 3/4 giorni per adattarmi! Che consigli mi ha dato Marc Lopez su Madrid? Sì, un ristorante molto buono! Sto cercando di provare un po’ di spagnolo, mentre lui ci prova con l’italiano… Non è facile, ma ci proviamo!”