ATP Indian Wells, tabellone doppio: Bolelli/Vavassori ma non solo, anche Cobolli/Musetti Sonego/Berrettini

Chi si presenta tra i favoriti, chi per rinsaldare la complicità in campo, chi per riscattare le recenti amarezze. Gli italiani a Indian Wells non lasciano, ma raddoppiano. Proprio il tabellone di questa specialità è ai nastri di partenza, mentre quello dei singolaristi è già in corso d’opera con alcuni dei nostri porta bandiera già fuori dalla competizione. E’ il caso di Flavio Cobolli e Lorenzo Sonego, con il romano e il torinese pronti a rifugiarsi in un binomio con i propri connazionali per evitare di salutare il deserto californiano solo con l’onta dell’eliminazione all’esordio: saranno rispettivamente Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini i loro partner.

I tandem azzurri hanno tutta l’intenzione di giocarsela nonostante un sorteggio non propriamente comodo. Cobolli e Musetti, reduce dal successo all’esordio su Safiullin, affronteranno Sander Gille e Jan Zielisnki mentre la coppia Sonego-Berrettini punterà anche sulla loro consolidata amicizia per sfidare Michael Venus e il totem della specialità Nikola Mektic, con il croato che proverà a vincere Indian Wells per la terza volta con il terzo compagno diverso, dopo aver trionfato lo scorso anno con l’olandese Wesley Koolhof e con l’argentino Horacio Zeballos nel 2019.

Si presentano invece da testa di serie numero 3, e sono sicuramente nel circoletto dei favoriti: parliamo degli immancabili Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Dopo la cocente sconfitta in finale dell’Australian Open, il duo d’oro del tennis maschile italiano si era rifatto alla grande con la conquista dell’ATP 500 di Rotterdam, salvo poi inciampare due volte nei tornei arabi. Bagneranno il loro esordio al primo Master 1000 della stagione con gli australiani Matthew Ebden e John Peers, in un match che dovrebbe vederli partire con il pronostico a favore.

Con molte meno velleità di successo ci sarà anche un Luciano Darderi in piena crisi di risultati che, da buon oriundo, è l’unico azzurro a optare per una soluzione “esotica” andando a far coppia con Grigor Dimitrov, con il bulgaro che non vive un momento felice dopo uno stop di un mese per infortunio. La coppia italo-bulgaro avrà il difficile compito di esordire contro un tandem tutto britannico, le teste di serie numero sei Julian Cash e Llyod Glasspool. Fatti italici a parte, gli occhi saranno sicuramente puntati proprio sui campioni in carica a Melbourne con Heliovaara e Pattern e la coppia testa di serie numero uno formato da Marelo Arevalo e Mate Pavic.