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ATP Indian Wells, Berrettini in scioltezza su O’Connell. “Vorrei la rivincia con Tsitsipas” [AUDIO ESCLUSIVO]

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(da Indian Wells, il nostro inviato)

[28] M. Berrettini b. C. O’Connell 6-2 7-6(2)

Esordio convincente nel BNP Paribas Open per Matteo Berrettini che ha superato in due set l’australiano Christopher O’Connell in un match che dopo un primo set decisamente a senso unico in favore del tennista italiano ha visto il secondo parziale diventare molto più equilibrato e terminare solamente al tie-break.

In soli trenta minuti Berrettini ha incamerato il primo set perdendo solamente tre punti sulla sua battuta e dominando in lungo e in largo il gioco. Nel secondo O’Connell ha aumentato l’efficacia del suo servizio, sfruttando il vantaggio di servire per primo con una percentuale di prime molto più alta e un’efficacia superiore delle sue direzioni di battuta.

Una sola palla break nel parziale, avuta da O’Connell all’ottavo game e che lo avrebbe mandato a servire per il set sul 5-3, se n’è andata con un passante di rovescio morto sul nastro e nel tie-break successivo Berrettini ha fatto valere la sua maggiore abitudine a giocare i punti importanti.

Matteo Berrettini – Indian Wells 2025 (foto Ubitennis)

Dopo la partita Berrettini è arrivato molto sereno davanti ai microfoni di Ubitennis e ha analizzato con la consueta lucidità il match.

Lui è partito male, quindi mi sono ritrovato subito avanti facile e l’ho pagato un po’ all’inizio del secondo quando lui è salito di livello è io ci ho messo un po’ ad organizzarmi. In un paio di occasioni forse potevo fare un po’ di più, poi sono stato bravo a tenere quel game sul 4-3 quando poi lui avrebbe potuto servire con le palle nuove. Tutto sommato una bella partita, mi sento bene”.

È una parte della stagione che per me è stata sempre complicata, per un motivo o per l’altro. Qui le condizioni per me non sono straordinarie, poi a Miami sono sempre arrivato all’ultimo minuto o molto stanco o malato, quindi è stata sempre una trasferta complessa. Sto cercando di essere sereno perché le aspettative non erano altissime, ma vengo da un febbraio positivo quindi vediamo se si può far bene”.

Con Tsitsipas a Doha è stata una partita di livello, poi lui ha vinto abbastanza agevolmente il resto del torneo, quindi vuol dire che stavo giocando bene. Le partite contro di lui sono sempre complesse, ma quella sconfitta mi è bruciata parecchio quindi spero di potermi rifare”.

Qui sotto l’intervista completa:

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