ATP Indian Wells: Kokkinakis, Opelka e Nishioka rinunciano al Masters 1000 della California

Tutto pronto per il BNP Paribas Open, primo Masters 1000 di stagione, che prenderà il via il prossimo 5 Marzo. Forse, sarebbe il caso di dire quasi pronto. Sì, perché la quarantottesima edizione del torneo di Indian Wells, dovrà fare i conti con numerose defezioni. Da Nicolas Jarry a Reilly Opelka, appare piuttosto nutrita la schiera di tennisti che (per un motivo o l’altro) dovrà rinunciare al cosiddetto Tennis Paradise californiano. Ad oggi, infatti, oltre all’atleta cileno e al giocatore statunitense, dovranno rinunciare al prestigioso cemento della West Coast, anche Yoshihito Nishioka e Thanasi Kokkinakis (il ventottenne australiano ha deciso di ricorrere all’intervento chirurgico per risolvere un perdurante problema ai pettorali).

Al posto dei sunnominati Opelka, Nishioka e Kokkinakis, subentreranno il classe ‘2001 inglese Jacob Fearnley, l’australiano Christopher O’Connell e uno dei veterani del circuito, il tennista serbo Dusan Lajovic. Nicolas Jarry, invece, sarà sostituito dal finalista dell’ultima edizione delle ATP Next Gen Finals, Learner Tien (che inizialmente aveva beneficiato di una wild card, che andrà quindi riassegnata). Va da sé, naturalmente, che il torneo californiano dovrà fare a meno anche del numero uno del mondo, Jannik Sinner. Il Masters 1000 statunitense, per Jannik, avrebbe potuto rappresentare una ghiotta occasione per racimolare punti importanti, tenuto conto del fatto che il forte tennista azzurro non ne doveva difendere. Lo scorso anno, infatti, riuscì a raggiungere le semifinali, ma i 400 punti conseguiti gli vennero decurtati – al pari del montepremi – per l’annosa questione Clostebol.