Deserto tennistico nel Nevada: rinviata l’esibizione di Las Vegas cui doveva partecipare anche Sinner

L’MGM Rewards Slam non si farà. L’evento di esibizione previsto a Las Vegas – sui campi della Michelob Ultra Arena – ai primi di Marzo (l’1 e il 2 per l’esattezza), è stato rinviato a data da destinarsi. Con Jannik Sinner sospeso per la questione WADA – il tennista azzurro era stato sostituito dal norvegese Casper Ruud – e con Taylor Fritz (numero 4 ATP) fermo ai box a causa di un infortunio al muscolo addominale (che lo ha costretto a rinunciare anche dal torneo di Acapulco), l’organizzazione dell’evento ha deciso di rinviare il torneo (una sorta di continuum del “Netflix Slam” che lo scorso anno ha visto impegnati gli iberici Carlos Alcaraz e Rafael Nadal).

Ricordiamo che l’MGM Rewards Slam avrebbe avuto l’obiettivo di promuovere il tennis (prima dell’inizio del Masters 1000 di Indian Wells, in programma a partire dal 5 dello stesso mese) in luoghi dove non ci sono competizioni ufficiali (come il Nevada, per l’appunto). Oltre ai sunnominati Sinner, Ruud e Fritz, in quel di Las Vegas – per ciò che concerne il circuito maschile – avrebbero dovuto prendere parte al mini-torneo in questione anche Alexander Zverev e Tommy Paul. In ambito femminile, invece, resta confermata (ad oggi almeno) l’esibizione che vedrà duellare l’attuale numero 1 del mondo Aryna Sabalenka e la quattro volte campionessa slam Naomi Osaka.