ATP Dubai: non basta il coraggio di Sonego, Tsitsipas avanza al secondo turno
[4] S. Tsitsipas b. L. Sonego 7-6(4) 6-3
Stefanos Tsitsipas (26 anni, numero 11 del ranking mondiale) si qualifica al secondo turno del Dubai Duty Free Tennis Championships dopo aver sconfitto Lorenzo Sonego (29 anni, numero 35 della classifica ATP) con il punteggio di 7-6(4) 6-3 in un’ora e 38 minuti di gioco. Il due volte finalista del torneo ATP 500 di Dubai (2019 con Federer, 2020 con Djokovic), reduce da una sconfitta crudele con Hamad Medjedovic a Doha e in generale dal periodo più complicato della carriera, è riuscito a sopravvivere alle montagne russe emotive tipiche di una crisi e agli errori gratuiti di una partita contrassegnata da grandi momenti di spetttacolo e, allo stesso tempo, da black out tecnici altrettanto plateali.
Sonego ha disputato il solito match coraggioso, cercando di fuggire dal ritmo insostenibile da fondocampo imposto dall’avversario grazie agli attacchi in controtempo e alle classiche soluzioni estemporanee del suo tennis, ma si è dovuto arrendere alla classe e soprattutto all’inedita aggressività di Tsitsipas, che nei momenti decisivi è riuscito a limitare gli unforced errors e a prendere in mano le redine tattiche dell’incontro. Il greco al secondo turno affronterà Karen Khachanov, che all’esordio ha eliminato la wild card britannica Daniel Evans.
Primo set: Tsitsipas alza il livello nel momento decisivo e vince il tie break
Dopo un avvio interlocutorio, caratterizzato dalla rapidità dei turni di servizio, la partita si sblocca nel settimo gioco, con Lorenzo che cede la battuta al termine di un game un po’ disordinato (4-3 Tsitsipas, e servizio): il greco non approfitta del vantaggio, comincia steccare con il rovescio, smarrisce per un attimo la prima di servizio e restituisce immediatamente il favore (4 pari). Sonego riesce così, in qualche modo, a sopravvivere fino al tie break, grazie all’estemporaneità delle sue soluzioni offensive: Lorenzo prova infatti a spezzare il ritmo imposto dal greco nello scambio da fondo con l’arrembaggio degli attacchi e con la sorpresa delle smorzate, aggrappandosi agli errori gratuiti e alla vulnerabilità emotiva dell’avversario, reduce dal periodo più difficile della carriera. Nel tie break il torinese scappa addirittura sul 3 a 0 (due minibreak di vantaggio) ma Tsitsipas, ormai spalle al muro, reagisce con le migliori risposte del suo match: Stefanos ricuce lo strappo, aumenta l’intensità dei suoi colpi, mette i piedi dentro al campo e scappa definitivamente, chiudendo il set con un parziale di 7 punti a 1 (7-6 dopo un’ora esatta di gioco).
Secondo set: Tsitsipas, sempre più aggressivo, approfitta dell’unico passaggio a vuoto di Lorenzo
La partita, con il passare dei minuti, diventa ancora più divertente: Tsitsipas continua ad attaccare e a dare spettacolo mentre Lorenzo, in balia tecnica dell’avversario, riesce a rimanere aggrappato al punteggio grazie all’incisività della prima palla di servizio: l’italiano, nel secondo game, annulla una delicatissima palla break ma Stefanos, superato il momento di difficoltà del tie break, gioca letteralmente su una nuvola e non concede nessun tipo di occasione al rivale. La svolta definitiva arriva nell’ottavo game: Sonego, travolto dalla fretta, sbaglia un dritto di pochi centimetri e cede infine la battuta (5-3 Tsitsipas), abbandonandosi alla sconfitta: il greco può così chiudere la pratica, difendendo l’ultimo turno di servizio a zero. Per lui 16 vincenti totali con il dritto e solamente sei punti persi al servizio nei cinque turni di battuta del secondo set: 7-6(4) 6-3 in un’ora e 38 minuti di gioco e quarta vittoria stagionale per Stef.