ATP Doha: Rublev, decima finale “500”. Battuto Auger-Aliassime al tiebreak del terzo
[5] A. Rublev b. F. Auger-Aliassime 7-5 4-6 7-6(5)
Ce l’ha fatta Andrey Rublev: dopo 2 ore e 46 minuti di lotta con Felix Auger-Aliassime, il russo conquista la finalissima di Doha dove affronterà il vincitore dell’altra semifinale tra Jiri Lehecka e Jack Draper.
Rublev disputerà così la sua decima finale nei tornei ATP 500, raggiungendo Andy Murray (capace di vincerne 9) e Juan Martin del Potro. Interessante anche la statistica che vede Rublev capace di vincere il 76.5% degli incontri conclusi al tie-break decisivo da dicembre 2021 (13-4).
1° set: Rublev parte col piede giusto
L’ottavo testa a testa tra Felix Auger-Aliassime e Andrey Rublev inizia con un sostanziale equilibrio che rischia di essere interrotto dalla palla break in favore del canadese, salvata però dal russo. Sul 3-3 40-30 Rublev commette un errore a rete che ha fatto il giro del web: difficile spiegarlo a parole, fatto sta che Andrey valuta male una palla che scende con assoluta tranquillità, a cui bastava letteralmente un soffio per portarsi il punto a casa. Il game più concitato dopo una gara come detto molto lineare arriva al decimo: Rublev spinge sull’acceleratore e trova quattro set point in risposta, abile però Auger-Aliassime a salvarle tutte. A dire il vero anche un po’ fortunato dato che una di queste viene disinnescata per questioni di millimetri. Rublev però mantiene la calma e dopo aver tenuto il suo servizio, riesce a brekkare l’avversario aggiudicandosi il primo set di questa semifinale
2° set: viene fuori Auger-Aliassime
Il secondo set vede immediatamente un passaggio a vuoto di Rublev che mette a referto solamente un punto a servizio e viene brekkato a 15. La fase centrale della sfida va via molto velocemente, senza troppi errori a servizio e con risposte leggermente sotto la media rispetto al primo set in termini di qualità. All’ottavo gioco Rublev va vicino al break utile per pareggiare i conti, ma vanifica forse per la troppa fretta. In tutto ciò non va sottovalutata la prestazione di Felix Auger-Aliassime che in questo set sta beneficiando della sola mezz’ora giocata contro Medvedev. Infatti il classe 2000 risulta più pimpante rispetto a Rublev. Auger-Aliassime con il terzo servizio tenuto a zero conquista il secondo set: ora solamente il terzo ci svelerà il nome del finalista di questa edizione dell’ATP Doha, in attesa dell’altro incontro tra Jiri Lehecka e Jack Draper.
3° set: Rublev vince al quarto match point
Inizia subito col brivido per Rublev che deve immediatamente fronteggiare una palla break, salvo poi evitare il peggio. Al quarto gioco stessa situazione ma a giocatori invertiti: stavolta è il turno di Auger-Aliassime difendere il servizio, cosa che riesce anche piuttosto bene al canadese. Come accaduto precedentemente, la parte centrale è nuovamente quella più equilibrata. Sembra quasi che i due tennisti, dopo qualche tentativo iniziale, “accettino” questo equilibrio per ritentare il colpo a ridosso del tiebreak. Infatti proprio qui, sul 6-5 per Rublev e servizio Auger-Aliassime, il russo ottiene un match point che però vanifica di pochissimo. Al tiebreak è subito minibreak Rublev che così facendo vive con una maggiore tranquillità i punti a seguire. Quando però salgono i numeri dei match point, un po’ d’ansia prende sia a Rublev che ai suoi tifosi. Poco male però perché il russo alla fine la spunta e alla quarta occasione chiude ogni tipo di discorso.