ATP Buenos Aires: Darderi, continua il periodo no. Cerundolo vince in due e sfiderà…Cerundolo!
[5] F. Cerundolo b. L. Darderi 6-4 6-4
Poteva essere il modo migliore per mettere da parte la difficile stagione su cemento tra fine 2024 e inizio 2025, oltre che una possibilità per ottenere la prima vittoria dell’anno solare. Tra l’altro si giocava a Buenos Aires e Luciano Darderi è nato proprio nella provincia della capitale argentina. Insomma, c’erano tutti i presupposti per cambiare marcia, ma l’avversario era tutt’altro che agevole. Francisco Cerundolo, testa di serie numero cinque dell’ATP Buenos Aires, elimina il nostro con un doppio 6-4. L’azzurro inizia bene entrambi i set, ma basta poco per far girare la partita in favore di Cerundolo che ora sfiderà suo fratello Juan Manuel al secondo turno.
1° set: Darderi spreca, Cerundolo no (di Roman Bongiorno)
Nella sfida fra specialisti terraioli, è l’azzurro a partire con maggior decisione: gestendo alla meglio i primi scambi del match conquista due palle break, ben annullate dalle precise prime palle dell’argentino. Lo scampato pericolo permette a Francisco di entrare in partita, alzando il livello punto dopo punto e costringendo Darderi a un tennis sempre più difensivo: scendendo a rete e sfondando da fondo, il beniamino di casa conquista il primo break del match. Martellando dal lato destro, annulla le successive possibilità di istantaneo controbreak, distruggendo sempre più le certezze italiane. E così, dopo uno scoppiettante avvio, il braccio di Luli si scioglie in pochi punti: doppio break di vantaggio, nonostante i continui tentativi di variazione dell’azzurro. Parziale di 11 punti a 4 a favore dell’albiceleste, e Darderi sempre più impotente. A sorpresa, però, Cerundolo torna a sbagliare al servizio per chiudere il parziale: Luciano alza le traiettorie, affondando il baricentro dell’avversario. L’improvviso spiraglio apre a due palle break, annullate ancora una volta. Al settimo tentativo, l’italoargentino trova gli ultimi centimetri di riga costringendo Cerundolo a un colpo poco coordinato che termina fuori: Luli resta nel set. Al secondo tentativo, Cerundulo chiude il primo parziale, con la forte consapevolezza di non poter abbassare il livello neppure per un attimo.
2° set: l’argentino sempre in controllo
Dopo una lunga interruzione a causa della pioggia, la partita ricomincia e Darderi sembra giovare della pausa. Infatti Luciano prima chiude a zero il proprio servizio e dopo porta ai vantaggi Cerundolo in risposta, salvo poi non riuscire a breakkare. Chi invece riesce a strappare il servizio, cancellando tutto ciò di buono che si era visto nei primi minuti di questo secondo set, è proprio l’argentino, che al terzo tentativo si porta sul 2-1. La situazione degenera in fretta e Darderi concede ulteriori tre palle break, ma stavolta riesce ad evitare il peggio e quantomeno rimanere ad una distanza recuperabile. L’occasione infatti arriva anche se l’azzurro non riesce a convertire il breakpoint che sarebbe valso il 3-3. A questo punto Cerundolo prende ancora più consapevolezza e si presenta con un match point in risposta, disinnescato da Darderi. Poco male per il numero 28 al mondo che sul suo turno di battuta, senza troppi complimenti, chiude l’incontro con un game a zero. Per l’italiano sono diciassette sconfitte nelle ultime venti partite con le uniche vittorie arrivate contro Duje Ajdukovic a Umago, Alejandro Tabilo a Cincinnati e Dominic Thiem a Vienna.