Rybakina annuncia: “Sanguinetti entra nel mio team. Ivanisevic? Ecco perché ci siamo separati”
Quando si parla di Elena Rybakina, al di là di quello che è il suo talento tennistico che sta sopra ogni cosa, si pensa alla figura di allenatore. Dopo la breve parentesi con Goran Ivanisevic, conclusasi con la prematura uscita di scena della kazaka dall’Australian Open 2025, e in attesa di conoscere il futuro del suo coach Stefano Vukov, ancora temporaneamente sospeso dalla WTA per la presunta violazione del Codice di condotta, la classe 1999 ha di fatto annunciato l’ingresso di un nuovo membro all’interno del suo team. Lo ha fatto ai microfoni dell’AFP nelle scorse ore, soffermandosi però in prima battuta sulla situazione che sta vivendo il suo tecnico.
“Non so molto a riguardo. È una situazione di cui non sono felice, ma questo è quanto e per ora non so molto. Cosa non è andato con Ivanisevic? Ci siamo solo seduti, abbiamo parlato e abbiamo deciso di proseguire per strade separate. Ma come ho già detto credo di aver imparato molto e non è facile trovare una buona collaborazione. Sicuramente è un aspetto che richiede tempo, ma questa è stata la nostra decisione e vedremo come andrà quest’anno per me. Non sono una giocatrice facile per cui la gente dice ‘Sarà facile con lei’, però vediamo come va questa stagione.
“Stiamo lavorando con Davide Sanguinetti, abbiamo fatto solo una settimana di preparazione. Lo conoscevo un po’ già da prima, era disponibile e già parlavano con Stefano (Vukov, n.d.r.) dal momento in cui si conoscevano. Vedremo come andrà, ma per ora sono felice di come abbiamo lavorato questa settimana. È qualcosa per cui serve tempo e dobbiamo abituarci a stare insieme. Penso che la salvaguardia sia importante, ma quello che è successo a noi non era prevedibile. Penso che si debba ascoltare il giocatore, che è la cosa più importante. Come ho detto prima ci sono molti commenti da parte di persone che sono nel nostro ambiente ma non mi conoscono”.
La carriera da allenatore di Davide Sanguinetti
Davide Sanguinetti, che dovrebbe far parte del team, senza però prendere la carica di allenatore, sarà con Elena Rybakina già a partire dal Mubadala Abu Dhabi Open 2025. L’ex tennista italiano, tra l’altro, da più di un anno è il coach di Brandon Nakashima, in collaborazione con Mariano Puerta, con il quale ha contribuito al raggiungimento del best ranking dell’americano. Non solo, perché in carriera, da quando ha smesso di giocare, è stato già il tecnico di Vince Spadea, Dinara Safina, Go Soeda, Ryan Harrison, Di Wu e dei doppisti Michael Venus e John Peers.