Challenger: a Coblenza Nardi si ferma in finale

Siamo francamente un po’ sorpresi di essere qui a commentare la sconfitta di Luca Nardi nella finale del Challenger 125 di Coblenza (cemento indoor). Mai ci saremmo aspettati che il francese Ugo Blanchet, davanti al buon pubblico che gremiva gli spalti della EPG Arena, potesse sgambettare l’azzurro. Anche se dobbiamo confessare che quando diciamo ‘mai ci saremmo aspettati’ un po’ bariamo con noi stessi. Sappiamo infatti per esperienza che quando gioca il talento pesarese è buona regola riservarsi un margine di incertezza. Oggi nello specifico non sapremmo dirvi esattamente cosa sia andato storto, Luca infatti, dopo un inizio un po’ così, sembrava essere tornato in controllo, rapido sui piedi e poco incline alle distrazioni.

E l’avversario, pur giocando con ordine e buona volontà, sembrava aver sparato tutte le sue migliori cartucce nel primo set. Insomma dava l’impressione che la classifica con cui aveva iniziato il torneo (n.226) ne rispecchiasse in pieno le potenzialità. Senonché nel terzo e decisivo parziale Luca non riusciva a scrollarsi di dosso l’avversario e la cosa stava cominciando ad innervosirlo, fino a quando, sul 5-5, è sembrato dare la spallata decisiva strappando il servizio all’avversario. Ma la partita, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, non è finita perché l’azzurro si porta sì 30-15, a due punti dal match, ma un errore di rovescio, uno di diritto e un nastro fortunato di Blanchet portano sorprendentemente la partita al tie-break. Nel quale si va on serve per i primi cinque punti, poi Luca subisce colpevolmente due mini break.

Uno lo recupera ma non è sufficiente per impedire il successo del 26enne francese che, dopo due ore e undici minuti, chiude col punteggio di 6-3 3-6 7-6(5). Per lui è la seconda vittoria a livello Challenger dopo quella ottenuta nel 2023 a Malaga quando, guarda caso, batté in finale un altro italiano Mattia Bellucci. Il successo lo fa anche risalire in classifica al n.159 ATP, ad una ventina di posizioni dal suo best risalente allo scorso anno. Nardi da parte sua, per smaltire in fretta la delusione, ha cambiato programma e prima di giocare all’ATP 250 di Marsiglia, si è iscritto last minute al Challenger 125 di Lille dove avrà la seconda testa di serie dopo Benjamin Bonzi. (n.62).