Australian Open: Draper dura due set, poi si ritira. Va Alcaraz ai quarti [VIDEO]
[3] C. Alcaraz b. [15] J. Draper 7-5 6-1 RET.
Dopo tre partite eroiche al quinto set, Jack Draper alza bandiera bianca dopo due set di ottavi di finale e ad approfittarne è un Carlos Alcaraz non eccelso, ma che fa quello che deve fare ovvero approdare ai quarti di finale dove affronterà il vincitore del match tra Novak Djokovic e Jiri Lehecka. Sempre in campo almeno quattro ore nelle partite contro Mariano Navone, Thanasi Kokkinakis e Aleksander Vukic, il britannico crolla fisicamente nel confronto con lo spagnolo, rimanendo del tutto scarico e privo di energie, regalando così l’accesso ai quarti di finale, fase del torneo che l’anno scorso non fu in grado di superare complice una super prestazione di Alexander Zverev.
1° set: Carlos sprecone, ma alla fine efficace
Partenza di carattere di Alcaraz che mette subito in chiaro le cose ottenendo due palle break al primo turno di battuta di Draper, bravo però a salvarsi soprattutto grazie ad un’elegante palla corta. La situazione però è già critica per il britannico che si ritrova a fronteggiare altre due palle break, stavolta consecutive da 15-40. Draper ringrazia un Alcaraz sprecone e si porta a casa il secondo (faticoso) hold di giornata. Lo spagnolo rischia a sorpresa la beffa e dopo quattro break point sprecati, stavolta si ritrova lui a doverne fronteggiare due. La particolarità è che il talento spagnolo si è complicato la vita da solo con due doppi falli. Qualcosa però scatta nella testa del classe 2003 che, stufo di vanificare le occasioni, al sesto game non se lo fa ripetere due volte e alla quinta palla break ottiene il servizio avversario. Draper prova a fare il possibile per contro-breakkare, trovando due vincenti clamorosi in risposta, ma Alcaraz chiude in proprio favore. Quando sembrava aver trovato la concentrazione necessaria, lo spagnolo fa harakiri e completa un gioco disastroso tra doppi falli (due) e colpi fuori misura regalando di fatto il break a Draper. Jack si ritrova dunque in partita dopo che effettivamente ha rischiato più volte di uscire di scena. Eppure Carlos sembra in stato confusionale e all’undicesimo game si ritrova 0-30 prima di infilare quattro punti di fila. Nel momento più importante, Alcaraz ritrova la costanza dei bei tempi e mette alle strette l’avversario che con un paio di errori offre due set point di fila all’avversario, bravo a sfruttarli e chiudere dopo quasi un’ora un set che poteva tranquillamente mettere a referto in anticipo.
2° set: Draper crolla e si ritira
Prima di iniziare col secondo set, Draper lascia momentaneamente il campo per un medical time-out off court: non sembra infatti stare al meglio il nativo di Sutton. Alcaraz scende in campo con un piglio diverso e infatti trova un break immediato per il 2-0, dimostrando più qualità nei colpi rispetto al set precedente. Altro indizio è il primo game a zero della partita per lo spagnolo, che aveva sempre concesso almeno un “15” alla battuta. Il murciano a questo punto è un fiume in piena e ottiene altre due palle break nel quarto gioco, ma tra un nastro che sorride a Draper e qualche errore, il britannico mette a referto il primo gioco del secondo set. La differenza è però clamorosa, non tanto di livello dato che Draper si sta difendendo con le unghie e con i denti, bensì di condizione. Jack fa fatica e si vede, in particolar modo nel sesto gioco dove il numero 18 al mondo si muove a malapena e per Alcaraz si tratta del break più facile dell’incontro. Lo spagnolo si porta a casa il set con il punteggio di 2-0 e a questo punto Draper annuncia il suo ritiro, evitando così un terzo set che sarebbe stato solo un’inutile sofferenza. Bel gesto di Alcaraz che a fine gara scrive una dedica a favor di telecamera al compagno infortunato, augurandogli una pronta guarigione.