WTA Brisbane: Sabalenka stordisce Andreeva. Sfiderà Kudermetova
Si ferma alle semifinali il cammino della talentuosissima Mirra Andreeva, giunta alla quarta semi WTA della sua carriera a soli diciassette anni. La russa, classe 2007, si è dovuta arrendere alla strabordante Aryna Sabalenka, che dopo un inizio tentennante è passata all’attacco, neutralizzando il buon tennis di Andreeva. Con lo score di 6-3 6-2, la numero uno del mondo ritorna in finale a Brisbane – persa lo scorso anno contro Rybakina – dove affronterà Polina Kudermetova, protagonista di una vittoria convincente ai danni dell’ucraina Kalinina.
[1] A. Sabalenka- [8] M. Andreeva 6-3 6-2
Avvio decisamente intenso tra la giovanissima Mirra Andreeva, classe 2007, e Aryna Sabalenka, finalista dello scorso anno. La numero 8 del seeding, ormai abituata a palchi importanti nonostante la tenera età, spaventa la bielorussa mostrando un feeling eccezionale sin dal primo punto. Il primo game dura infatti una decina di minuti, condito da ben tre palle break in favore di Andreeva, che impatta ogni risposta a regola d’arte. La numero uno del mondo contiene l’ottimo approccio dell’avversaria, iscrivendosi all’incontro con dei vincenti di velocità siderale. Il forcing totale di Aryna rovina il piano tattico della giovane russa, che non riesce a uscir fuori dal primo vero pericolo di break, cedendo così il servizio dopo una mezz’ora magistrale. La numero uno del ranking inciampa, quasi, al momento di chiudere i conti del primo set per merito di una coraggiosa Andreeva. L’estrema potenza dà ancora ragione alla bielorussa, che conquista il primo parziale per 6-3, ad una lunghezza di distanza dalla finale di Brisbane.
Nel secondo set la sceneggiatura dell’incontro non varia di una virgola rispetto a quanto visto. Andreeva costruisce in modo impeccabile, creando problemi nei turni di battuta di Sabalenka, ma quest’ultima continua ad avere l’asso nella manica, tirandosi fuori dai guai grazie al solito schema servizio-dritto, prevedibile, ma imprendibile. La numero 8 del seeding si ritrova dinanzi ad una situazione trita e ritrita, e sfiduciata da una Sabalenka praticamente “unbreakable”, cede ancora una volta il servizio commettendo errori grossolani. La bielorussa è un muro invalicabile. Salva il 100% (8/8) di palle break, mentre Mirra con l’andare del match si spegne, emotivamente e tennisticamente, soppressa dalla potenza inaudita della numero uno, che in un’ora e trenta minuti porta a casa l’incontro con lo score di 6-3 6-2, tornando in finale a Brisbane.
[Q] P. Kudermetova b. A. Kalinina 6-4 6-3
Polina Kudermetova, sorella di Veronika, entra per la prima volta nella Top 100, all’età di 21 anni, grazie al successo ottenuto in semifinale contro Anhelina Kalinina. L’ucraina ha tentato di contrapporsi al gioco propositivo di Kudermetova, ma il rovescio della russa, quest’oggi, trovava soltanto gli ultimi centimetri di campo, contrapposti, sovente, a smorzate fintate egregiamente sino all’ultimo istante. Dopo Noskova e Sasnovich, la russa diventa dunque la terza qualificata a raggiungere la finale del torneo di Brisbane, grazie alla quale si fionderà dentro le migliori 100 giocatrici del ranking, precisamente al n.57.