WTA Auckland: Osaka avanza, Stefanini si arrende a Tauson. Big match in vista per Bronzetti
Va ufficialmente in archivio la prima giornata del WTA 250 di Auckland, dove sono stati giocati 8 dei 16 incontri del primo turno. Brilla la bandiera statunitense in terra neozelandese, grazie alle vittorie di Bernarda Pera, Volynets – ai danni di Erika Andreeva – e Li, che ha sconfitto la connazionale Sloane Stephens.
Non è positivo l’esordio della qualificata azzurra Lucrezia Stefanini, che si è arresa con lo score di 6-2 6-3 alla numero 5 del seeding Tauson, la quale attenderà la sfida tra Kenin e Wang per conoscere la prossima avversaria degli ottavi di finale. Rientra tra le migliori 16 del torneo anche Naomi Osaka, che nel corso del match di primo turno contro l’israeliana Glusho, si è trovata dinanzi ad una situazione inedita. L’incontro è stato infatti sospeso a causa di diversi cori indirizzati all’avversaria di Osaka, che ha atteso l’espulsione dei manifestanti per riprendere il gioco. Quest’insolito episodio ha probabilmente influenzato le giocatrici, ma non ha cambiato l’esito del match, che ha visto Osaka trionfare con un doppio 6-4. Grabher e Rebecca Marino la spuntano al terzo contro le rispettive avversarie Romero Gormaz e Sun; Hibino liquida la tedesca Niemeier in due set.
Dopo l’eliminazione di Stefanini, dunque, Lucia Bronzetti è l’unica azzurra ancora presente nel tabellone di Auckland, ma l’esordio della tennista di Rimini sarà tutt’altro che semplice. Ad attenderla al varco ci sarà la numero uno del seeding, Madison Keys, in vantaggio per 1-0 negli scontri diretti con l’azzurra.