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Kyrgios, Sinner è un chiodo fisso: “Felice di essere tornato senza imbrogliare il sistema”

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Al rientro manca circa un mese. Il rumore, però, lo ha sempre continuato a creare. Nick Kyrgios è un personaggio controverso e lo ha dimostrato più volte nel corso della sua carriera. Il talento di Canberra, ex numero 13 ATP, si sta preparando al meglio per il suo rientro nel tour, fissato per gli ultimi giorni di dicembre con il Brisbane International, ATP 250 sul suolo di casa peraltro già vinto nel 2018. Il 29enne aussie non prende parte a una competizione ufficiale dal Boss Open di Stoccarda 2023 dove, ancora mezzo infortunato, aveva subito una brutta sconfitta all’esordio. Ma, dopo un’operazione al polso e quasi due anni fuori dalla cerchia dei migliori – nel mentre si era intrattenuto a suon di telecronache e podcast -, il finalista di Wimbledon 2022 è pronto a tornare più carico che mai.

Voglio zittire tutti vincendo uno Slam – aveva detto qualche settimana fa. E, giusto per non farsi mancare niente e anche per non perdere il ritmo, ecco che sbucano altri commenti-frecciatine sulla vicenda Clostebol legata a Jannik Sinner, da svariati mesi sua preda preferita, provocata a più riprese (qui e qui altri episodi). Nessuna contaminazione, solo una normale crema usata su un polso operato. Da un fisioterapista esperto di cui sono responsabile – le parole del bicampione all’ATP 500 di Washington in una delle sue ‘stories’ giornaliere postate sul suo profilo Instagram. E l’emoticon che ride a fianco completa l’opera.

Poco prima di questo video (e della medicazione con la crema), Kyrgios non aveva perso tempo e si era già dedicato alla sua attività preferita. Niente crema, due anni in depressione fisica. Felice di essere tornato senza imbrogliare il sistema. Questo è per tutti quelli veri. Anche qui, riferimenti non certo simpatici verso il numero 1 al mondo, che comunque sembra non curarsi di ciò che dice il tennista oceanico.

“Mi sento in grandissima forma” – aveva rivelato Kyrgios poco tempo fa. Come detto, il rientro sarà a Brisbane, ma la data cerchiata è quella dell’inizio del primo Slam stagionale, l’Australian Open. Qui, molto probabilmente, a Nick verrà offerta una Wild Card dagli organizzatori e ciò vorrà dire che ci sarà 1 probabilità su 127 di sfidare Jannik, campione in carica, già al primo turno. Mi piacerebbe sfidare Sinner a un certo punto. Spero solo non sia il mio primo incontro dopo il rientro. Ma sarebbe sicuramente segnato sul mio calendario”.

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