WTA Ningbo: Badosa e Muchova fermate da problemi fisici, in finale vanno Kasaktina e Andreeva

Due semifinali, due ritiri e una maledizione che continua. Il torneo di Ningbo sembra non essere nato sotto una buona stella e la serie di forfait non si arresta neanche nei penultimi atti della competizione. Le sfide valide per staccare il pass per la finale si sono risolte entrambe con un epilogo spiacevole sia per le giocatrici, sia per lo spettacolo. Paula Badosa e Karolina Muchova hanno alzato bandiera bianca alla fine del primo set, con la ceca che aveva prova a giocare vanamene un game nel secondo parziale. A onor del vero entrambe avanti nel punteggio, sono rispettivamente Daria Kasatkina e Mirra Andreeva a beneficiare dei ritiri delle avversarie, con il derby russo che decreterà la vincitrice della manifestazione. Ritiro particolarmente amaro per Badosa che dice addio alle WTA Finals di Riyadh, dove sperava ancora di accedere come una delle due riserve previste che rimane un’ambizione ancora viva, invece, proprio per Kasaktina.

[5]D.Kasatkina b. [8]P.Badosa 6-4 rit.

Il settimo confronto tra le due vede la russa piazzare il primo allungo quando nel terzo game è abile a farsi sentire in risposta e brekkare l’avversaria. Badosa è brava a non mollare e risalire subito sul treno del primo parziale andando ad impattare sul 3-3, salvo poi uscire nuovamente da una situazione complicata andando ad annullare 4 palle break nel gioco successivo. Quando l’inerzia psicologica sembrava essere tutta a favore della finalista di Pechino, arriva la pioggia. L’interruzione va a beneficio di Kasatkina che, sul 4-3, non solo tiene un delicatissimo turno di servizio ma ribalta le sorti del primo set. La spagnola rientra in campo in maniera confusa, si vede abbandonata dal servizio e complice anche un sanguinoso doppio fallo cede la battuta mandando la russa a servire per il parziale. Senza più nulla da perdere, l’iberica inizia a tirare a tutto braccio ma trova solo un vincente di dritto in risposta, troppo poco con Daria che chiude con un sorprendente 6-4. La confusione dell’ex numero 2 al mondo viene rivelata sotto forma di un malessere fisico non precisato, il tempo di un rapido medical time out dove viene monitorata la pressione di Paula e la decisione, a questo punto si spera conservativa, di abbandonare la contesa. Si ferma qui la corsa della nativa di New York, sorride amaro invece la numero 11 del ranking che vola in finale sicuramente nel modo meno gradevole. Tocca ancora una volta a Badosa alzare bandiera bianca nei confronti diretti con Kasatkina, come era già successo nel 2023, sempre in semifinale ma a Brisbane.

M.Andreeva b. K.Muchova 6-2 rit.

Inizio shock per Muchova che viene travolta dalla freschezza e potenza fisica dei colpi della rivale. Andreeva è un uragano e si porta via i primi game dell’incontro. Il doppio break sembra essere una condanna per Karolina, con Mirra che si concede anche qualche virtuosismo come la stupenda smorzata in back nel secondo punto del quinto game. A Muchova non piace essere stuzzicata nel campo del tennis fantasy, così la ceca prova a imbastire una reazione procurandosi due palle break: la russa ne annulla una con uno schiaffo al volo ma poi cede la battuta, con l’avversaria che si sblocca e muove il punteggio. La finalista del Roland Garros 2023 continua a concedere palle break nei propri turni al servizio, ma riesce a dimezzare lo svantaggio. Non si scompone la teenager classe 2007 che si rende protagonista del terzo break messo a segno, chiudendo il primo parziale comodamente 6-2 con la numero 29 del ranking che, d’altro canto, ha vissuto un primo round sempre in apnea. Una difficoltà dettata anche in parte da alcuni problemi fisici, con la nativa di Olomouc che rientra negli spogliatoi per un medical time out. Giusto il tempo di provarci per un game, ma niente. Karolina deve arrendersi ai problemi fisici, accusati anche nei turni precedenti, e stende il tappeto rosso alla medaglia d’argento in doppio a Parigi 2024 che vola in finale dove troverà Daria Kasatkina.