US Open: esordio vincente per Gauff, Badosa e Krejcikova
La seconda parte del Day 1 dello US Open è stata contrassegnata dall’esordio vincente e sul velluto della campionessa in carica Coco Gauff, della testa di serie numero 14 Madison Keys e della spagnola Paula Badosa: Gauff, impegnata sull’Arthur Ashe, ha battuto facilmente, dopo un avvio più complicato del previsto, Varvara Gracheva, Keys ha dominato la ceca Siniakova mentre Badosa (reduce da una grande estate sul cemento statunitense) ha superato in scioltezza la svizzera Golubic. Barbora Krejcikova è partita con il freno a mano tirato contro la qualificata spagnola Bassols Ribera ma alla fine si è imposta in due set mentre la campionessa del 2017 Sloane Stephens ha perso un match incredibile sull’Arthur Ashe, arrendendosi in tre set alla francese. Clara Burel dopo aver sprecato un vantaggio di 6-0 4-1 e l’opportunità di servire un paio di volte per chiudere la partita.
[14] M. Keys b. K. Siniakova 6-4 6-1
Madison Keys (29 anni, numero 14 del ranking WTA) chiude la sessione diurna del Louis Armstrong con una rapida vittoria ai danni della numero 36 Katerina Siniakova: la finalista del 2017 si è imposta con il punteggio di 6-4 6-1 in appena un’ora e 4 minuti di gioco in uno dei match teoricamente più interessanti della prima giornata del torneo, approfittando della prova opaca di Siniakova (per la ceca 29 errori gratuiti in 17 game). Keys, reduce da due ritiri consecutivi (a Wimbledon con Paolini e a Cincinnati con Stearns) non ha dovuto forzare più del dovuto ma è apparsa complessivamente in buone condizioni fisiche: nel corso del primo parziale ha gestito senza troppi problemi il break conquistato nel quinto game mentre nel secondo set ha spezzato definitivamente la partita grazie ad un parziale di cinque giochi consecutivi (da 1 pari a 6-1). Al secondo turno la testa di serie numero 14 affronterà la giovanissima qualificata australiana Maya Joint (classe 2006, numero 135 della classifica mondiale), che all’esordio ha sconfitto la tedesca Laura Siegemund con il punteggio di 6-4 7-5.
[26] P. Badosa b. V. Golubic 6-0 6-3
Paula Badosa (27 anni, numero 29 della classifica WTA) mette la firma sull’undicesima vittoria nelle ultime 13 partite disputate e si qualifica al secondo turno dello US Open dopo aver dominato la veterana svizzera Viktorjia Golubic (31 anni, numero 73) con il punteggio di 6-0 6-3 in un’ora e 9 minuti di gioco: l’ex numero 2 del mondo, reduce dalla vittoria nel torneo di Washington e dalla semifinale di Cincinnati, ha controllato l’incontro dall’inizio alla fine, concedendosi solamente un piccolo passaggio a vuoto nel primo game del secondo set (un break subito a 15, quasi per distrazione). Paula, nonostante una prestazione mediocre al servizio (46% di prime palle in campo e ben 7 doppi falli), ha chiuso tranquillamente – con un ace – un match senza storia nel quale la sua avversaria non è mai riuscita a contenere il pressing spagnolo (7 vincenti e 23 errori non forzati per Golubic) e al prossimo turno affronterà la talentuosa americana Taylor Townsend (che ha superato Martina Trevisan) per cercare di migliorare il suo miglior risultato allo US Open (secondo turno nel 2021 e nel 2022).
[3] C. Gauff b. V. Gracheva 6-2 6-0
Coco Gauff esalta subito il pubblico dell’Arthur Ashe, cominciando al meglio la difesa del titolo dello scorso anno: la numero 3 del mondo ha dominato la tennista francese di origini russe Varvara Gracheva (24 anni, numero 66 del ranking mondiale) con il punteggio di 6-2 6-0 in un’ora e 9 minuti di partita. Dopo un avvio piuttosto complicato e contrassegnato dagli errori gratuiti (sei palle break annullate nei primi tre turni di battuta) Gauff ha completamente cambiato marcia, chiudendo l’incontro con un parziale di 9 giochi consecutivi (da 3-2 a 6-2 6-0) senza più di fatto voltarsi indietro.
La tennista di casa – reduce dalla delusione olimpica e da tre sconfitte nelle ultime quattro partite disputate – ha lentamente riitrovato il ritmo giusto del suo gioco e, sul palcoscenico preferito, ha approfittato di un’avversaria apparsa per certi versi travolta dal prestigio del contesto (Gracheva ha infatti chiuso il match con 5 colpi vincenti a fronte di 25 errori non forzati). Gauff al secondo turno affronterà la tedesca Tatjana Maria, che all’esordio ha battuto la giovane qualificata argentina Solana Sierra con il punteggio di 6-2 6-3.
[8] B. Krejcikova b. [Q] M. Bassols Ribera 7-6(3) 6-2
Barbora Krejcikova si qualifica al secondo turno dell’ultimo slam stagionale dopo una vittoria più faticosa del previsto ai danni della qualificata spagnola Marina Bassols Ribera (24 anni, numero 114 della classifica WTA): la campionessa in carica di Wimbledon si è imposta con il punteggio di 7-6(3) 6-2 in un’ora e 35 minuti di gioco, dopo aver rimontato uno svantaggio di un break nel corso del primo parziale. Krejcikova (che a New York ha raggiunto i quarti di finale nel 2021) ha di fatto rinunciato a tutti i tornei di preparazione sul cemento nordamericano e nella serata di lunedì è apparsa di conseguenza comprensibilmente un po’ arrugginita, commettendo la bellezza di 28 errori gratuiti (a fronte di soli 12 colpi vincenti) in un match complessivamente di livello non eccezionale. La numero 8 del ranking mondiale, dopo aver sprecato la possibilità di servire per il primo set sul 5 a 4, ha poi dominato il tie break e si è finalmente sciolta nel secondo parziale, tranquillizzata dal punteggio e da un’avversaria fondamentalmente innocua. Al secondo turno per lei ci sarà la rumena Ruse.
C. Burel b. S. Stephens 0-6 7-5 7-5
Clara Burel (23 anni, numero 56 del ranking mondiale) mette la firma sulla rimonta e sullo psicodramma della giornata, imponendosi in tre set contro la campionessa del 2017 Sloane Stephens con il punteggio di 0-6 7-5 7-5 in 2 ore e 8 minuti di gioco. Stephens si è arresa nella volata finale dopo aver dominato i primi 35 minuti di gioco e dopo aver sprecato tutto quello che c’era da sprecare: un vantaggio di 6-0 4-1, poi diventato 6-0 5-3, e poi, ancora, nel terzo e decisivo un set, un margine di 4 giochi a 2, e infine la possibilità di servire, un’altra volta, per il match, sul 5 a 4. Burel, incredula, è sopravvissuta a uno dei match più incredibili della carriera e al secondo turno affronterà la testa di serie numero 20 Victoria Azarenka, che ha battuto in rimonta la qualificata ucraina Yulia Starodubtsewa con il punteggio di 3-6 6-1 6-1 in 2 ore e 9 minuti di gioco.