Notizie

Parigi 2024: Lucia Bronzetti combatte ma cede, vince Vekic. Errani subisce una lezione da Zheng

0 2

Dal nostro inviato a Parigi

[13] D. Vekic (CRO) b. L. Bronzetti (ITA) 6-2 7-5

Troppo forte Donna Vekic per Lucia Bronzetti. La tennista italiana esce subito dal tabellone del singolare femminile di Parigi 2024. Primo set equilibrato solo sino al 2-2, mentre nel secondo Bronzetti non ha saputo sfruttare un vantaggio di un break sul 3-1 e dopo aver annullato ben 5 match point risalendo con gran coraggio e abnegazione dal 3-5 al 5-5, non ha saputo rovesciare l’inerzia del secondo set e ha ceduto i due giochi successivi. Peccato, forse con qualche variazione in più la rimonta poteva riuscire. Va dato comunque atto a Lucia di aver dato tutta se stessa

CRONACA – Sul campo 14 iniziano il loro torneo olimpico Lucia Bronzetti e Donna Vekic. L’azzurra non sta vivendo una buona stagione, 18 vinte e 22 perse, ma viene da due tornei sulla terra dove tra l’altro ha conquistato il Wta 125 di Contrexville (poi secondo turno a Palermo). Vekic invece non solo ha numeri ben diversi in stagione ma è reduce da una fantastica stagione sull’erba con finale a Bad Homburg e la semifinale a Wimbledon persa con la nostra Paolini. Nr. 67 la nostra tennista, 21 la croata. Un solo precedente, proprio a Bad Homburg quest’anno, vinto dalla Vekic. Vince il sorteggio la croata e sceglie di ricevere.
Primo game abbastanza complicato, Vekic picchia subito da fondo campo, la sua palla sembra molto più veloce e potente di quella della tennista Italia. Bronzetti prova con la sua notoria tenacia a resistere, annulla con buona autorità 5 palle break ma deve capitolare sulla sesta quando commette un gratuito di diritto. Primo game da 8 minuti, un bell’inizio non c’è che dire. Finalmente splende il sole a Parigi e le previsioni indicano caldo e bel tempo almeno fino a martedì con punte anche di 36 gradi. Vekic conferma il break ma quando Bronzetti riesce a non alzare troppo la palla e a resistere da fondo campo la croata prova soluzioni a lei non congeniali e regala qualche gratuito, soprattutto tentando delle palle corte. Così Lucia aggancia l’avversaria sul 2-2 centrando il controbreak ma cede subito dopo nuovamente la battuta complici due doppi falli (sul secondo la tennista italiana si innervosisce e manda a quel paese il suo coach). Arriva anche la Paolini sugli spalti ma Bronzetti spreca una bella occasione nel sesto gioco e molla gli ormeggi. Accade quando sul 15-30 un comodo schiaffo al volo di diritto prende il nastro e finisce fuori. Da quel momento in poi è un assolo di Vekic che si difende molto bene sulla rete e in 38 minuti chiude 6-2. Servirebbe qualche variazione in più a Lucia per mettere in difficoltà la sua avversaria che sul ritmo ha sempre la meglio.

Inizio difficile anche nel secondo set per Bronzetti che inizia alla battuta e deve subito fronteggiare tre palle break. Stavolta l’italiana riesce ad annullarle tutte e tiene la battuta. Arriva anche Tathiana Garbin che prova a trascinare Lucia che inizia a tenere meglio gli scambi e costringe Vekic a soluzioni affrettate o estemporanee, soprattutto i soliti tentativi di palla corta che non riescono quasi mai. Nonostante gli incitamenti croati la nr. 21 del mondo non sfrutta 3 palle del 2-2 e con un gratuito di rovescio regala alla prima palla break l’allungo a Bronzetti. Purtroppo però è un fuoco di paglia. Vekic ritrova d’incontro il ritmo da fondo campo e torna a spingere come una forsennata. La croata mette in fila 9 punti di seguito, 15 dei successivi 17, non solo recupera il break ma strappa nuovamente il servizio a Bronzetti e sale 5-3. Lucia sembra alle corde, arrivano due match point croati, ma la tennista italiana è bravissima ad annullarle, il secondo con uno stupendo rovescio lungolinea. Alla fine riesce a tenere la battuta, serve Vekic per il match. La croata sale 40-0 ma si distrae, commette 4 gratuiti di fila e alla fine cede la battuta, siamo su un incredibile 5-5. Ma Bronzetti non ne approfitta, break a zero della croata che a zero tiene anche il suo servizio e chiude 6-2 7-5 dopo un’ora e trenta minuti.

[6] Q. Zheng (CHN) b. S. Errani (ITA) 6-0 6-0

Esce dal torneo di singolare femminile Sara Errani, punita oltremodo dalla cinese Zheng con il punteggio di 6-0 6-0. Partita a senso unico con la cinese che non ha regalato nulla dall’inizio alla fine.

CRONACA – Chiamata a fare gli straordinari a Parigi 2024, complice il forfait dell’australiana Saville nel tabellone del singolare, Sara Errani, impegnata anche nel doppio (con Paolini) e nel doppio misto (con Vavassori), inizia la sua avventura contro la cinese Zheng, nr. 7 Wta e nr. 6 in tabellone. Due precedenti tra le contendenti, poco incoraggianti per la nostra rappresentante ed entrambi giocati a Palermo (2023 e 2024). Sara ha raccolto appena 5 giochi
in 4 set.

È chiaro che non può essere un obiettivo andare avanti nel singolare ma Sara cerca comunque di fare quel che può contro Zheng che gioca con molta attenzione e non lascia niente al caso. Purtroppo non c’è partita, primo set di marca cinese in appena 17 minuti con un netto 6-0. Zheng gioca sulle linee, Errani fa quel che può ma non arriva mai ad avere nemmeno una palla game.
La musica non cambia nemmeno nel secondo parziale anche se Errani nel terzo gioco ha quattro palle break per rompere il ghiaccio. Zheng non molla niente e nonostante Sara alzi degli insidiosi pallonetti che spingono fuori campo la sua avversaria, la cinese alla fine si salva. La nr. 7 del mondo non concede niente e chiude con un doppio bagel, punteggio onestamente ingeneroso per Errani, che ricordiamo finalista qui in singolare nel 2012 in singolare, vincitrice in doppio con Vinci e finalista sempre in doppio qui con Paolini quest’anno.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored