WTA Nottingham: Boulter si riconferma campionessa a Nottingham! Sconfitta Pliskova in tre set
[3] K. Boulter b. 4-6 6-3 6-2 [6] K. Pliskova
LIGHTNING STRIKES TWICE
— wta (@WTA) June 16, 2024@katiecboulter successfully defends her Nottingham title by coming from a set down to defeat Ka. Pliskova 4-6, 6-3, 6-2! #RothesayOpen pic.twitter.com/kK86F8VXdr
Tra doppi turni, maltempo e stravolgimenti di programma, il torneo di Nottingham giunge alla conclusione. In finale si sfidano la testa di serie numero 3 Katie Boulter, e la teste di serie numero 6 Karolina Pliskova. Dopo la rimonta subita dall’inglese nel primo set, la partita sembrava nelle mani della Ceca, ma è Katie Boulter a trionfare a Nottingham, superando l’avversaria col punteggio di 4-6 6-3 6-2.
Primo Set: Boulter inizia alla grande, ma Pliskova cambia marcia a metà set
La partenza a razzo della giocatrice di casa stordisce Karolina Pliskova. I colpi di Boulter sono pesantissimi ed altrettanto, lo sono le risposte al servizio. L’inglese sembra scesa in campo col coltello tra i denti. La tennista ceca, dopo aver già subito un break nel primo gioco dell’incontro, è costretta a soffrire su tutti i turni di servizio, nonostante l’ottima battuta a disposizione. Boulter prova ad insistere sul rovescio dell’avversaria, con profonde accelerazioni, che puntualmente mandano fuori giri Pliskova. Dopo sette giochi di totale controllo per la giocatrice di casa, l’ottavo diventa una catastrofe per Boulter, che rimette in partita un’opaca Pliskova. La ceca mette a segno tre giochi consecutivi, e la pressione passa così dalla parte della britannica, che sul 5-4 per l’avversaria, gioca un turno di servizio tutt’altro che brillante. Pliskova ha messo sul piano fisico il match, individuando più di un punto debole in Boulter. Rimonta completata in 38 minuti. La ceca conduce per un set a zero, col punteggio di 6-4.
Secondo set: Boulter non molla e trova le forze per portare il match al terzo
Dopo aver incassato cinque giochi consecutivi, ed esser calata vistosamente dal punto di vista fisico, la beniamina di casa muove il punteggio e sul secondo game di servizio della ceca, risponde con grande aggressività, trovando diversi vincenti. Una boulter che va a singhiozzo in questa finale, sprazzi di grande tennis e cali repentini di lucidità. Questa volta però, sembra fare sul serio. Pliskova fatica a contenere le palline dell’inglese, che tira fuori delle risposte strabilianti, ma la giocatrice ceca non concede il doppio break. L’inglese gestisce alla grande il set, si garantisce l’opportunità di servire per chiuderlo, ma non è necessario: Karolina Pliskova commette due doppi falli consecutivi che consegnano il secondo set a Boulter, col punteggio di 6-3. Sarà il terzo set a decidere chi sarà la vincitrice di Nottingham.
Terzo set: Pliskova cala nettamente, Boulter ne approfitta e solleva il trofeo di Nottingham
Il match cambia volto ancora. La testa di serie numero 3 ha avuto coraggio ed ha messo sotto pressione Pliskova nel corso del secondo set, ma adesso il calo fisico delle due giocatrici è lapalissiano. Il servizio è più impreciso, e Pliskova continua a commettere doppi falli pesantissimi ai fini del punteggio, che regalano ancora una volta il break di vantaggio alla tennista di casa. Boulter si ritrova avanti 4-1, a pochi passi dalla conquista del torneo. La velocità di palla di Pliskova è ridotta parecchio, Boulter non è eccellente come nel secondo set, ma è sicuramente superiore all’avversaria, ciò che le basta per vincere l’incontro. La ceca non tiene più la palla profonda e la britannica entra dentro al campo mettendo a segno una sfilza di vincenti. Boulter ottiene un altro break, deve solo tenere il suo servizio per alzare il trofeo per la seconda volta a Nottingham, ma la mano trema e il match rimane ancora in bilico. Per sua fortuna però, Pliskova continua a commettere doppi falli e si arrende definitivamente a Katie Boulter, che chiude il terzo set col punteggio di 6-2. La britannica ottiene uno straordinario successo, sconfiggendo in tre travagliati set Karolina Pliskova.
Pietro Sanò