Notizie

WTA Rabat: Cocciaretto inciampa contro Rakhimova ai quarti-

0 32

K. Rakhimova b. [7] E. Cocciaretto 7-5 7-5

Termina qui l’avventura di Elisabetta Cocciaretta a Rabat. Kamilla Rakhimova, sua coetanea, ha la meglio in un match durato 1 ora e 52 minuti che ha visto la russa numero 105 al mondo vincere 7-5 7-5. Poteva e doveva fare di più la tennista azzurra che nei momenti clou, quelli per portare la gara al tie break, ha perso il servizio regalando così il set e la vittoria a Rakhimova. Sconfitta meritata per la tennista di Ancona che nella seconda frazione si era portata avanti due volte, gettando tutto alle ortiche immediatamente dopo. A sfidare Rakhimova sarà Mayar Sherif, abile a superare 6-3 6-3 la spagnola Sara Sorribes Tormo. Seconda eliminazione italiana di giornata dopo quella di Lucia Bronzetti dunque non ci sarà più nessuna rappresentate del Belpaese nelle semifinali del torneo in Marocco.

Primo set: Cocciaretto, che fatica. Rakhimova spegne la luce ma poi la riaccende

Un inizio difficoltoso per Cocciaretto che sembra soffrire il rovescio preciso di Rakhimova. Nel secondo game, la tennista italiana corre a cambiare racchetta, una scelta inusuale a questo punto della gara. Eppure la pallina rimane pesante e il break della russa è solo una formalità. I servizi della classe 2001 dell’est, arrivata fino a questo punto del torneo grazie a due ritiri, sono molto precisi e impediscono una risposta agevole di Cocciaretto. Pur di variare il gioco, Elisabetta tenta pure qualche palla corta, ma senza mai sorprendere Rakhimova. Tra l’ottavo e il nono gioco, Kamilla comincia a concedere qualcosina di troppo alla tennista di Ancona che da 5-2 si porta 5-4 grazie ad un break ottenuto con tanta perseveranza e tenacia. Quando Cocciaretto sembrava in controllo del gioco, Rakhimova fornisce una prova strepitosa alle porte di un tiebreak che sembrava scontato, Cocciaretto si disunisce e regala il set addirittura con un doppio fallo. Una frazione dominata inizialmente da Rakhimova che, nonostante la flessione a metà set, torna a colpire col rovescio mettendo alle corde la tennista azzurra, ora costretto a rincorrere. La russa nonostante i 21 errori non forzati, cancella le sbavatura mettendo a referto 14 vincenti contro gli 8 di Cocciaretto.

Secondo set: Poco convincente la Cocciaretto, trionfa così Rakhimova

Rakhimova restituisce il “doppio fallo decisivo” replicando Cocciaretto: infatti in occasione del breakpoint nel primo game, la russa sbaglia due volte a servire consegnando il vantaggio dell’azzurra. Dura poco la gioia della 2001 italiana dato che Rakhimova mette a referto quattro punti di fila e si riprende il servizio. Cocciaretto rischia il tracollo con lo 0-40 a servizio, ma dopo aver salvato le quattro palle break riesce addirittura a riportarsi avanti breakkando per la seconda volta nel set la russa. Quest’ultima ha pressoché demolito i propri numeri sulle break point convertite: da 3 su 3 a 3 su 7. In questa gara folle però non sembra esserci mai fine: come nei primi due game, anche in questo caso un controbreak di Rakhimova annulla il secondo vantaggio di Cocciaretto. Arriviamo sul 5-4 per la russa con un’enorme chance per la nativa di Ekaterinburg che però vanifica con le sue mani un match point. Cocciaretto però appare pian piano sempre più in difficoltà e il nastro colpito sul 6-5 15-15 con tanto di racchetta lanciata è eloquente. Da qui, nascono i due match point per la russa che alla seconda chance, terza generale, chiude i giochi.

Christian Attanasio

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored