Il teqball è il gioco di tendenza sulle spiagge quest'anno. Si tratta di un gioco-sport giovanissimo, inventato nel 2014 da due ungheresi, l'ex-calciatore professionista Gábor Borsányi e l'informatico Viktor Huszár. 

Le regole del teqball

Al centro del campo di gioco c'è un tavolo di tre metri, che ricorda il tennistavolo per la rete ma ha la superficie curva. Il pallone da calcio deve toccare l'area di campo avversaria quindi viene giocato al volo dai giocatori, sia in singolo che in coppia. I giocatori hanno tre tocchi a disposizione, coi piedi o la testa, per rimandare la palla dall'altra parte della rete come nel volley. Un giocatore non può toccare la palla due volte di seguito con la stessa parte del corpo (per esempio ginocchio + ginocchio). La palla deve essere rimandata nel campo avversario con 3 tocchi massimo – vietato l'utilizzo di mani e braccia - anche quando si gioca in doppio, in questo caso con l'obbligo di uno scambio tra compagni di squadra. Durante il gioco è vietato toccare il tavolo nonché l’avversario.

Il gioco del distanziamento

Un gioco che sembra ritagliato per le vacanze post-coronavirus. Il teqball, però, è popolare da tempo, tanto che all'ultimo campionato del mondo, tenutosi in Ungheria dal 6 all'8 dicembre del 2019, hanno partecipato 158 atleti in rappresentanza di 57 nazioni. Ma si sta ora imponendo decisamente come il gioco da spiaggia post-Covid: nel teqball infatti si mantiene necessariamente il distanziamento come vogliono le norme di comportamento. Il tavolo che si frappone fra i due giocatori, o fra le coppie del doppio, impedisce contatti ravvicinati sotto rete come avviene nella beach-volley. E non solo è vietato toccare gli avversari, ma pure toccare il tavolo. Al servizio si hanno due palle come nel tennis, col cambio battuta obbligatorio ogni 4 punti. Se si gioca un set, si vince a 21 punti con due di vantaggio; altrimenti si gioca sulla distanza dei 3 set, con i primi due a 20 punti e il terzo decisivo a 21 sulla distanza di 3 set.

Ronaldinho at the International Teqball Federation (FITEQ) competition in Sanya (China) 2019

VCG

Il gioco preferito dagli ex calciatori

Un mix tennistavolo-volley che è però l'ideale per gli appassionati di calcio, volendo una riedizione del vecchio gioco in circolo fra amici col pallone calciato al volo, regolato però per la competizione, e con la particolarità di dover colpire con la palla la superficie del tavolo curvo per metterla in gioco nel campo avversario. Il teqball può essere giocato con tutti i tipi di palloni da calcio. Insomma la tecnica calcistica ci vuole, e non a caso è diventato subito popolare fra i calciatori ed ex calciatori professionisti. Tuttavia è un gioco che non richiede una preparazione iperatletica bastando sforzi sottomassimali che ben si adattano al clima torrido delle spiagge. Ovviamente i calciatori professionisti sono stati visti in acrobatiche volée per piazzare il punto. Ma la particolarità è che viene mantenuto il distanziamento, anche dal proprio compagno, se si gioca il doppio, perché per coprire l'area di gioco da eventuali colpi in diagonale i due debbono allargarsi.