Giro d’Italia, che fine ha fatto Sagan? Manca sempre il pedale giusto
Tre secondi posti e un gesto di stizza sono ciò che resta di un campione che ci aveva abituato a imprese straordinarie. Si diverte meno e non vince più
Tre secondi posti e un gesto di stizza sono ciò che resta di un campione che ci aveva abituato a imprese straordinarie. Si diverte meno e non vince più