Notizie

Softball, Craig Montvidas: “Siamo partiti col piede giusto. Per i Mondiali? Abbiamo il girone più difficile”

L’Italsoftball verso il 2026. Le azzurre, dopo aver ottenuto il titolo continentale nel 2025, sono pronte a iniziare un nuovo percorso che porterà a mettere nel mirino i Mondiali, che si svolgeranno in due anni – fra processo di qualificazione e fase finale -, e la strada per provare ad accedere alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.

Al sito della FIBS, l’head coach Craig Montvidas ha rilasciato un’intervista di fine stagione fotografando quanto successo nel 2025 e proiettandosi sul futuro: “Siamo partiti col piede giusto. Naturalmente vincere rende le cose più belle, ma anche noi abbiamo avuto qualche intoppo nel nostro cammino ed è lì che si è visto il tipo di squadra che stiamo diventando”.

Poi ha aggiunto: “Questo primo anno abbiamo gettato le fondamenta. Quando ho avuto il mio primo incontro con la squadra, ho parlato loro delle mie idee come allenatore e delle tre cose principali che ritenevo più importanti: comunicazione, aspettative, empatia. La comunicazione è molto importante: ci sono tanti modi per comunicare, ma la comunicazione è comunque una delle cose più difficili, perché non è detto che il messaggio arrivi a destinazione così come è stato pensato. Comunicare onestamente è sempre stato uno dei miei obiettivi: non abbiamo a che fare con le armi nucleari, non ho segreti e cerco di essere trasparente. Se non ho una risposta a qualcosa, cerco qualcuno che sia capace di darla. Ma la comunicazione è una strada a doppio senso, e nel gruppo sta funzionando”.

Sul training camp in Messico: “L’anno scorso, nei miei colloqui con il presidente Mazzieri, una delle cose che avevo chiesto come allenatore era una programmazione definita. Lui mi aveva rassicurato spiegandomi che il primo anno sarebbe stato più complicato, per diversi motivi, ma che dal secondo si sarebbe fatto il meglio possibile. In questo senso, il Messico sarà l’inizio della preparazione per la fase a gironi dei Mondiali di giugno, e anche lì il programma è già pronto: abbiamo avuto la possibilità di informare le atlete per tempo, sono molto entusiasta di questa opportunità”.

Sui Mondiali, per i quali l’Italia sfiderà Canada, Cina Taipei, Australia, Repubblica Ceca (nazione ospitante della pool a Praga, dal 16 al 20 giugno) e Cuba: “Di tutti e tre i gironi, credo il nostro sia il più livellato e quello che sarà più combattuto. Gli altri gruppi hanno favorite assolute e una o due squadre molto meno forti; il nostro, invece, se si giocasse tre volte, potrebbe produrre tre classifiche diverse. Ma abbiamo le nostre chance. Adoro la competizione: per essere tra i migliori, devi superare i migliori”. Un proposito per il 2026: “Avere a disposizione il gruppo quanto più spesso possibile, questo mi piacerebbe”.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored