Softball, perché l’Italia non è qualificata ai World Games 2025. E ci sarà anche la versione maschile
All’interno dei World Games, almeno finché non lo rivedremo alle Olimpiadi, c’è anche il softball. Non solo nella sua versione femminile, ma anche in quella maschile. Non è un errore: del resto il softball non è l’edizione femminile del baseball, come erroneamente si è portati a pensare. Esistono anche il baseball femminile e il softball maschile, sebbene con molta meno popolarità delle controparti.
A partecipare all’edizione 2025 sono otto squadre per ciascuno dei due tornei. Al maschile abbiamo Argentina, Australia, Canada, Cechia, Giappone, Indonesia, USA, Venezuela. Al femminile, cioè nella parte più conosciuta, Australia, Canada, Cina, Giappone, Paesi Bassi, Porto Rico, Cina Taipei (nome sportivo di Taiwan) e USA.
In questo elenco si nota una mancanza importante per quella che è stata l’evoluzione del softball europeo negli ultimi anni. Si tratta, chiaramente, dell’Italia. Il motivo è presto spiegato: sono state prese le prime sei squadre del ranking mondiale stilato dalla WBSC al 31 dicembre 2024 e sono state aggiunte la Cina, che è Paese organizzatore (del resto si è a Chengdu), e l’Australia, per dare una rappresentanza (di peso) all’Australia.
Il paradosso è che l’Italia non era messa male nella classifica mondiale. Anzi: era settima, dietro al Canada sesto. In pratica, è stata la prima fuori, per certi versi una vera beffa anche considerando che la squadra azzurra nel 2022 aveva potuto prendere parte alla manifestazione. Allora l’Australia era decima e la Cina dodicesima: adesso la situazione è Australia ottava, Italia nona, Cina decima secondo la classifica rilasciata lo scorso 23 luglio. Com’è come non è, per la squadra azzurra il prossimo grande obiettivo resta quello degli Europei, che nel complesso sono stati molto forieri di soddisfazioni nell’ultimo decennio.