Sci di fondo: a Drammen la sprint del martedì senza Karlsson e con il duo Pellegrino-Klaebo
Insolita collocazione al martedì per una gara di Coppa del Mondo di sci di fondo, ma tant’è: a Drammen accade anche questo, in un giorno che normalmente non viene utilizzato se non in casi particolari (leggere alle voci Mondiali e Tour de Ski). Non ci si trova lontani da Oslo, ed è anche per questo che la Norvegia vuole fare bella figura.
Anche troppo bella, visto come sono stati chiamati in 24, equamente divisi tra uomini e donne in questa sprint a tecnica classica che ha il suo solito e naturale favorito in Johannes Hoesflot Klaebo, ormai avviato verso la conquista di una Sfera di Cristallo che ha dimostrato di meritare anche con il quantomeno discutibile nuovo sistema di punteggio. Per lui anche un senso di rivincita, dal momento che il Covid-19 lo fermò lo scorso anno, impedendogli di trovarsi con attorno quel grande pubblico che è caratteristica preminente di Drammen.
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In campo femminile, invece, c’è da registrare un’assenza importante, quella di Frida Karlsson, che non ha pienamente recuperato da un malanno di stagione di cui è rimasta vittima poco prima della 50 km di Oslo Holmenkollen, cui è stata costretta (come altre) a rinunciare. La rivedremo a Falun, vero obiettivo di molti.
L’Italia porta in scena quattro portacolori. In campo maschile, oltre a Federico Pellegrino e Simone Mocellini, protagonisti annunciati e dichiarati almeno in chiave azzurra, viene portato anche Alessandro Chiocchetti. Per quanto riguarda invece le donne, invece, c’è un’unica presenza, quella di Nicole Monsorno.
Foto: Pentaphoto