Tiro a segno: l’Italia c’è. Buon inizio in Coppa del Mondo. Mazzetti illumina
Pochi, ma buoni. L’Italia si conferma grande protagonista e chiude la prima tappa della Coppa del Mondo 2025 di tiro a segno con un bilancio positivo, in vista dell’imminente prossima sfida prevista in Perù. La formazione tricolore ha infatti terminato l’appuntamento inaugurale della rassegna itinerante con un posto sul podio e tre piazzamenti in finale, sintomo di un grande stato di salute.
Ma andiamo con ordine. La gioia più grande è arrivata nella pistola automatica 25 metri, complice la seconda piazza strappata da Riccardo Mazzetti, capace di sfiorare letteralmente la seconda affermazione in un Contest del circuito, cedendo il passo solo al solidissimo Sidhu. Il risultato è tra i più significativi, in quanto conferma anche la straordinaria longevità del tiratore, profilo che vanta tre partecipazioni olimpiche e un titolo continentale strappato a Bologna nel 2019.
Insieme a Mazzetti ha partecipato all’ultimo atto anche Massimo Spinella, artefice di un primo quarto di gara eccessivamente falloso, con cui sé dovuto accontentare solo della quinta moneta. Ma come inizio le sensazioni sono oltremodo positive.
Discorso speculare nella pistola ad aria compressa 10 metri, gara arricchita dalla presenza del bronzo olimpico Paolo Monna in una Finale terminata forse troppo presto. Un esito a cui si aggiunge anche il mancato accesso di Federico Nilo Maldini. Ma per due atleti che hanno chiuso lo scorso quadriennio conquistando delle medaglie così importanti, è lecito aspettarsi anche un inizio di ciclo leggermente più contratto. L’importante è essere lì. E L’Italia c’è.