Vela inclusiva, l’Italia pronta per Mussanah in Oman
C’è davvero tanto Yacht Club Punta Ala nella squadra azzurra presente ai World Sailing Inclusion Championships 2025.
COMUNICATO FIV
L’Italia si presenta con una squadra definita ai World Sailing Inclusion Championships 2025, che raduneranno oltre 150 atleti da 37 Paesi a Mussanah, in Oman.
Nel frattempo World Sailing rafforza l’architettura della vela inclusiva approvando la nascita di una nuova Classification Sub-Committee, organo destinato a garantire criteri omogenei e trasparenti nella classificazione degli atleti Para.
Le regate del Campionato si svolgeranno dal 30 novembre all’8 dicembre e rappresentano un passaggio chiave per la crescita globale della disciplina.
Per gli azzurri, una settimana di confronto internazionale in un contesto tecnico di alto livello.
L’Italia sarà rappresentata da Davide Di Maria della Società Canottieri Garda Salò e da tre atleti dello Yacht Club Punta Ala: Alessandra Franchi, Gianluca Raggi e Emiliano Giampietro. A guidare e accompagnare il gruppo azzurro ci sarà lo staff tecnico formato da Filippo Maretti e Alessandra Petri, incaricati dalla FIV di seguire la squadra per l’intera durata dell’evento.
Per l’Italia, la rassegna rappresenta l’occasione per consolidare il proprio percorso nella vela inclusiva internazionale.
L’edizione inaugurale dei World Sailing Inclusion Championships registra 154 iscritti, un risultato che il CEO David Graham ha definito “storico”.
Le regate si disputeranno su quattro classi:
• Hansa 303,
• RS Venture Connect,
• ILCA 6 per atleti con disabilità intellettiva,
• FarEast 28R per velisti ipovedenti.
Prima dell’avvio, è previsto l’Inclusive Development Programme (IDP), rivolto a delegazioni e tecnici di Paesi emergenti.
Fra le nazioni al debutto: Trinidad e Tobago, India, Arabia Saudita, Corea, Iraq, Indonesia e Uruguay.
La cerimonia inaugurale si terrà il 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.
Questo il link al sito ufficiale: https://www.sailing.org/world-sailing-inclusion-championships/
In concomitanza con l’avvio dell’evento, World Sailing ha annunciato un passo decisivo per la gestione del Para Inclusive Sailing, approvando la creazione di una Classification Sub-Committee dedicata alla supervisione del sistema di classificazione degli atleti.
Il nuovo organismo, che lavorerà sotto la guida della Para World Sailing Committee, sarà incaricato di gestire in modo completo tutto ciò che riguarda la classificazione degli atleti: dalla definizione e revisione delle regole, al loro aggiornamento costante. Dovrà inoltre assicurare che queste norme vengano applicate in maniera uniforme in tutte le competizioni internazionali, collaborando allo stesso tempo con le Federazioni nazionali per rendere omogenei anche i processi di classificazione adottati nei vari Paesi.
Kay Rawbone, presidente della Para World Sailing Committee, ha sottolineato come la classificazione sia “la base di ogni competizione equa nel Para sport” e come il nuovo assetto permetterà di offrire “maggiore trasparenza e opportunità a un numero crescente di atleti”.
La riforma si allinea inoltre ai criteri dell’International Paralympic Committee, con l’obiettivo di sostenere il ritorno della vela nel programma dei Giochi Paralimpici.
Secondo World Sailing, la Sub-Committee sarà fondamentale per ampliare la partecipazione a tutti i livelli – dalle iniziative di base agli eventi internazionali – assicurando che ogni categoria di disabilità trovi adeguato riconoscimento in un quadro competitivo solido e imparziale.

