Vela, Pianosi batte Maeder in finale e trionfa nel Kite! Domani le ultime Medal Race a Hyeres
Alti e bassi per l’Italia nella penultima giornata della Semaine Olympique Française 2025, edizione numero 56 della prestigiosa regata internazionale valevole come seconda tappa stagionale del nuovo circuito mondiale di vela olimpica (Sailing Grand Slam). Le condizioni meteo sono cambiate a Hyeres, con un vento leggero che ha comunque consentito lo svolgimento di alcune regate di Gold Fleet e soprattutto delle Medal Series di Formula Kite e iQFoil.
Proprio dal Kite maschile è arrivata la notizia più bella del giorno in chiave azzurra, con Riccardo Pianosi che ha compiuto una vera impresa. Il giovane marchigiano, ammesso direttamente alla finale da seconda testa di serie dopo i risultati delle Opening Series, ha battuto il fenomeno singaporiano Max Maeder (leader nella fase di qualificazione e quindi ad un solo punto dal trionfo) in entrambe le prove della serie finale arrivando per primo a quota 2 punti e centrando il bersaglio grosso con una prestazione straordinaria. Bravissimo anche Lorenzo Boschetti (numero 7 del seeding), che ha superato i quarti e la semifinale venendo però sconfitto nell’ultimo atto dallo svizzero Gian Stragiotti nel confronto diretto per il terzo gradino del podio. Doppietta cinese al femminile con Wan Li davanti a Jingyue Chen e alla francese Lauriane Nolot.
Azzurri assenti nelle fasi finali del windsurf (classe iQFoil), che sono andate in archivio con le vittorie del cinese Kun Bi e dell’israeliana Tamar Steinberg. Situazione sempre più complicata tra i Nacra 17 per Gianluigi Ugolini/Maria Giubilei, solo 12mi nell’unica regata disputata oggi e ammessi alla Medal Race decisiva a punteggio doppio in seconda piazza assoluta con un distacco di 7 punti dai britannici John Gimson/Anna Burnet (che scartano l’11° posto odierno) e con un vantaggio non troppo rassicurante di 4 lunghezze sull’Australia di Liddell/Brown e di 6 su Austria (Farese/Zochling) e Paesi Bassi (Offerman/Houtman).
Italia virtualmente in zona podio anche nel 470 misto con Giacomo Ferrari/Alessandra Dubbini, che restano in quota con uno score solido (5-4) e conservano la terza piazza overall a -5 dagli spagnoli Xammar Hernandez/Cardona Alcantara, a +6 sui portoghesi Costa/Joao e a +8 sui tedeschi Loffler/Hoerr. Germania già certa della vittoria finale con Diesch/Markfort, mentre il secondo equipaggio azzurro Elena Berta/Giulio Calabrò è stato promosso alla Medal Race in sesta posizione ma è ormai tagliato fuori dalla lotta per la top3.
Giornata pessima e chance di podio ormai al lumicino nel doppio femminile 49erFX per Jana Germani/Bianca Caruso (29-39-7 il parziale odierno), sprofondate dal primo all’ottavo posto nella generale con un gap di 15 punti dal Canada terzo. Niente Medal Race nel doppio maschile 49er per Lorenzo Pezzilli/Tobia Torroni, scivolati in 15ma piazza assoluta a causa di un rendimento insufficiente nelle ultime quattro regate di Gold Fleet (14-14-19-21).
Tutto in bilico nel singolo femminile ILCA 6 per Chiara Benini Floriani, che scarta il 28° posto dell’unica prova andata in scena oggi pomeriggio nella baia francese e arriva in Medal Race a -1 dalla leader statunitense Charlotte Rose (che ha a sua volta scartato il punteggio della Race 9), a +8 sulla belga Emma Plasschaert e a +9 sulla danese Anna Munch, quarta nella generale. Bella risposta dopo una brutta giornata per Emma Mattivi (seconda nella regata odierna), che accede alla Medal in ottava piazza assoluta non potendo però più battagliare per il podio. Due azzurri in top10 anche nel singolo maschile ILCA 7, con Dimitri Peroni 4° e Attilio Borio 5° rispettivamente a -4 e -9 podio dal terzo posto prima della regata conclusiva a punteggio doppio.