Rugby 7 femminile, a Singapore quarto successo della Nuova Zelanda
Si è disputata a Singapore la sesta tappa dell’Hbsc Svns 2025 femminile, il tour mondiale di rugby a sette con una due giorni di partite che non ha sconvolto i pronostici, vedendo sempre Nuova Zelanda e Australia protagoniste. Ma andiamo con ordine.
Nella fase a gironi – questa volta 4 giorni da tre squadre – nella pool A dominio della Nuova Zelanda, che fa 2 su 2, e precede la Cina e il Brasile. Nella pool B, invece, vola l’Australia, che ha la meglio del Giappone e della Spagna. Nella pool C due vittorie su due per il Canada che, così, precede Gran Bretagna e Stati Uniti, mentre nella pool D, infine, è la Francia a chiudere imbattuta davanti a Fiji e Irlanda.
A differenza delle altre tappe del tour, si è arrivati subito alle semifinali, con le prime dei rispettivi gironi a giocarsi il titolo. Due semifinali, oggettivamente, senza storia, con le dominatrici della stagione a staccare senza problemi il biglietto per la finale. Nella prima sfida, infatti, dominio dell’Australia che batte le canadesi per 45-7, mentre nella seconda semifinale la Nuova Zelanda non ha problemi a superare la Francia per 40-14.
Finale, dunque, tra Nuova Zelanda e Australia, le dominatrici della stagione. E punta alla quarta vittoria stagionale la squadra neozelandese, che parte forte con le mete di Michaela Brake e Risi Pouri-Lane nei primi 4 minuti. Risponde l’Australia con Maddison Levi per il 12-7 con cui si va al riposo. Riallunga la Nuova Zelanda a inizio ripresa con Jazmin Felix-Hotham e chiude il discorso al 10’ con la meta di Kelsey Teneti e mette il sigillo con Michaela Brake per il 31-7 finale.