Rugby, a Roma arriva una Francia ferita. L’Italia si gioca il Trofeo Garibaldi contro una corazzata
Torna questo weekend il Guinness Sei Nazioni 2025 e allo stadio Olimpico di Roma domenica, con fischio d’inizio alle ore 16.00, torna in campo l’Italia di Gonzalo Quesada, chiamata alla dura sfida contro la Francia. Entrambe le formazioni hanno un successo all’attivo, con gli azzurri reduci dalla sofferta vittoria col Galles, britannici nettamente battuti all’esordio proprio dai transalpini.
La Francia, però, è reduce dal ko subito in Inghilterra e arriva a Roma ferita e con il dente avvelenato. Antonie Dupont e compagni, infatti, erano i grandi favoriti alla viglia del torneo, assieme all’Irlanda, e il passo falso di Twickenham ha posto molti dubbi ai ragazzi di Fabien Galthié. E i Bleus vorranno subito dare un segnale forte per rientrare in corsa per il titolo e farlo a Roma con l’Italia.
La Francia vorrà non solo vincere, ma conquistare rapidamente il bonus offensivo per poter restare in scia all’Irlanda e giocarsi tutto nello scontro diretto con i campioni in carica. E sono tanti i giocatori cui l’Italia deve porre attenzione. Con l’assenza forzata di Romain Ntamack, squalificato, occhio alla mediana formata al 99% dal talento Antoine Dupont e dal figliol prodigo Matthieu Jalibert, richiamato dopo la sospensione di Ntamack.
Ma nella trequarti occhi puntati su Louis Bielle-Biarrey, letale nei primi due turni del torneo, così come a Damian Penaud e al gioco al piede di Thomas Ramos. Tanti i campioni a disposizione di Galthié anche in mischia, come Uini Atonio, Grégory Alldritt, Cyril Baille o Romain Taofifenua, giusto per citarne alcuni. Insomma, per gli azzurri una sfida durissima, ma sempre affascinante per provare a portare a casa un colpaccio che sarebbe, comunque, clamoroso.