Rugby, Italia: attenta alla Georgia! Un precedente doloroso e dove giocano i nostri avversari
Seconda partita per l’Italia del rugby in questo novembre dei test match e dopo il pesante ko subito contro l’Argentina a Genova arriva la Georgia. Un’avversaria sulla carta più che battibile per gli azzurri, ma che devono stare attenti per evitare sorprese.
La storia ovale della Georgia è relativamente recente, con la nazionale che è nata dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica e, dunque, non sono tanti i precedenti tra Italia e georgiani. Il primo match risale al 1998, con l’Italia che si impose 31-14, ma soffrendo tutto il primo tempo prima di scappare via. Nel 2003 arriva la rivincita e bis azzurro che si impone 31 a 22, ma ancora una volta soffrendo quasi fino allo scadere.
Le due formazioni si sono affrontate più recentemente nel 2018, a Firenze, quando l’Italia trovò la terza vittoria consecutiva imponendosi 28-17. Ma è l’ultimo match a fare più male. Era il 10 luglio 2022, a Batumi, quando la Georgia si impose 28-19, riaprendo antiche ferite e spaventando il rugby azzurro. Ma domenica, a Genova, un ko non è concesso.
Ma dove giocano i georgiani durante l’anno? La maggior parte di loro gioca in Francia, tra Top 14 e Pro 14. Dei 36 convocati, infatti, ben 22 giocano in club transalpini, mentre il resto del gruppo gioca in Patria, con i Black Lion, e con i quali partecipano alla Challenge Cup, il secondo torneo continentale per club.