Il Rugby Belluno perde tutto a tempo scaduto:  il derby va al Feltre

Allo scadere il Feltre fa suo il derby e vola al terzo posto. Rispetto alla partita d’andata, per i granata non è stata una passeggiata. Infatti, dopo essere stato in svantaggio per tutto l’incontro, il XV di Manuel Bergamo è riuscito a ribaltare l’incontro solamente a tempo scaduto. Sicuramente il risultato premia i feltrini che, in svantaggio per 23-13 a poco più di dieci minuti dalla fine, hanno saputo crederci senza mai perdersi d’animo. Decisiva è stata la meta all’80’ di Giorgio Aspodello, con la relativa trasformazione di capitan Sartor che regala la vittoria ai suoi.

Diversa è l’analisi per quanto riguarda i gialloblù. I ragazzi di Alessio Dal Pont per lunghi tratti hanno imposto il loro gioco partendo di gran carriera nella prima frazione, chiusa sul punteggio di 20-8 a proprio favore. Al 65’ c’è stato l’episodio dell’espulsione di Cerchiaro e l’ammonizione di Reveane, per cui entrambi i giocatori hanno abbandonato il campo.

Da quel momento in poi il Feltre ha messo tanta pressione ai padroni di casa, che non sono stati in grado di gestire la situazione di vantaggio in cui erano venuti a trovarsi. Alla fine i numerosi spettatori hanno assistito ad una partita aperta e incerta fino alla fine, con un avvio ottimo dei bellunesi ed un secondo tempo più equilibrato.

Già dopo cinque minuti il Belluno si porta in vantaggio. Da una touche si forma il carrettino gialloblù che avanza e permette a Barnabò di schiacciare sulla linea di meta. Puntuale la trasformazione di Rees. Il Feltre risponde due minuti più tardi con un calcio di punizione di Rech concesso in quanto i bellunesi avevano messo le mani nella ruck. Tuttavia all’11’ la squadra di casa si riporta avanti grazie ad un’azione della linea veloce, nata da una mischia, con Longo che trova lo spiraglio giusto per andare a schiacciare. Nell’occasione il numero undici gialloblù si infortuna alla spalla e deve abbandonare il campo. Anche in questo caso il cecchino Rees realizza la trasformazione.

Al 20’ gli ospiti sfruttano nel modo migliore una touche e con la mischia avanzante permettono a Caprotti di marcare. Al 23’ ed al 35’ il team bellunese trasforma due calci di punizione con Rees, concessi per due fuori gioco granata. Si va al riposo sul 20-8 per il Belluno.

Nel secondo tempo il Belluno si porta in avanti ed al 59’ dopo ben nove fasi d’attacco, il Feltre mette le mani nella ruck e viene concesso un calcio di punizione da posizione centrale. Per Rees è un gioco da ragazzi la trasformazione. Al 65’ Cerchiaro commette un placcaggio volontario su un uomo senza palla, con alto grado di pericolosità. Il direttore di gara non ha nessun dubbio e gli estrae il cartellino rosso. Nell’occasione viene comminato anche il cartellino giallo a Reveane per fallo di reazione.

Da questo momento sale in cattedra il Feltre. Al 67’ i granata avanzano lungo la fascia sinistra e Giorgio Aspodello trova il modo per accorciare le distanze. Dalla piazzola Rech non trova i pali. Sette minuti più tardi, al termine di sette fasi d’attacco, la velocità dei tre-quarti permette a Rech di schiacciare sotto i pali. Lo stesso Rech dalla piazzola colpisce la traversa. A tempo scaduto da tuoche si forma il carettino granata che vede Giorgio Aspodello andare in meta. Da posizione defilata Sartor trova i due punti che regalano la vittoria.

BELLUNO – FELTRE 23-25

BELLUNO: Da Rold, Mattia, Lunardon, Tormen, Longo (11’ De Lorenzi), Rees, Dassi, Bortoluzzi, Munaro (63’ Fantuz), Bernardi, Dorigo (74’ Casol), Bianchet, Barnabò, Sacchet (52’ Bendetto), Reveane. Non entrati: Pedol, Dal Mas e Capraro. Allenatore Dal Pont.
FELTRE: Dalla Rosa (61’ Martinato), Pietro Aspodello (58’ De Cet), Cerchiaro, Della Dora, Rech, Sartor, Giorgio Aspodello, Bertelle, Garlet (51’ Polloni), Bona, Dall’Agnol, Codemo, Magallanes, Caprotti, Bertagnin (46’ Da Lan). Non entrati: Cappelletti, Milani e Sommariva.
Arbitro: Zerbinati di Rovigo.
Marcatori: 5’ m. Barnabò tr. Rees, 7’ c.p. Rech, 11’ m. Longo tr. Rees, 20’ m. Caprotti ntr., 23’ c.p. Rees, 35’ c.p. Rees, 59’ c.p. Rees, 67’ m. Giorgio Aspodello ntr., 74’ m. Rech ntr., 80’ m. Giorgio Aspodello tr. Sartor.