United Rugby Championship: Zebre Parma, un mercato di conferme e giovani
Ripartire per ritrovarsi dopo un anno difficile. Le Zebre Parma hanno chiuso una stagione oggettivamente difficile, senza vittorie, e ora stanno lavorando per costruire una rosa per fare meglio l’anno prossimo. E la società di Michele Dalai riparte dalle conferme, dai giovani del Top 10 e da qualche colpo downunder.
Partiamo, però, dalla panchina. Con la conferma di Fabio Roselli come head coach, al suo fianco arriveranno l’allenatore della difesa Richard Hodges e il neozelandese Joshua Syms, ex head coach di Hawke’s Bay e che allenerà gli avanti, con un focus sia nelle fasi di conquista sia nel gioco in campo aperto.
Arrivano, poi, le conferme. In queste settimane, infatti, le Zebre hanno prolungato i contratti di diversi giocatori. Si è partiti con il tallonatore azzurro Luca Bigi, passando per il centro Tommaso Boni, per poi veder prolungati i contratti del mediano di mischia Gonzalo Garcia, del pilone Paolo Bonfiglio, del vicecapitano Enrico Lucchin, della seconda linea Andrea Zambonin, di Lorenzo Pani, degli inglesi Tiff Eden e Chris Cook, di Iacopo Bianchi, del tallonatore Marco Manfredi, di Jacopo Trulla e, infine, di Muhamed Hasa.
Finiamo con i nuovi innesti. La prima firma, che ha fatto molto rumore, è stata quella dell’azzurro Jake Polledri, in arrivo da Gloucester e che dopo i tanti infortuni vuole ripartire da Parma. Poi è arrivata la firma dell’italogallese Ben Cambriani, già nazionale 7s del Galles. Notizia di pochi giorni fa, invece, la firma di Fetuli Paea, utility back tongano che ha già vestito le maglie di Crusaders e Highlanders nel Super Rugby. In arrivo, ma manca l’ufficialità, due giovani dal Rovigo campione d’Italia, cioè Bautista Stavile e Giovanni Montemauri, protagonisti assoluti nel successo rossoblù contro il Petrarca Padova. E poi dal Sudafrica dovrebbe arrivare Dylan de Leeuw, giovane seconda linea del Western Province. Di oggi, invece, l’annuncio di Nicola Piantella, 22enne vicentino che vanta 6 presenze e 1 meta segnata nello United Rugby Championship con la maglia del Benetton Rugby.
Foto: Ettore Griffoni – LPS