Rugby. Un corso per allenatori con Gonzalez Mendia I segreti per fare bene

IVREA

Si è svolto, organizzato dall’Ivrea rugby club, al Diego Santi di San Giovanni di Ivrea, un corso sullo sviluppo degli allenatori del settore propaganda e giovanile.

Il corso è stato tenuto e sviluppato nelle sue diverse fasi da Juan Cruz Gonzalez Mendia, tecnico formatore dell'International board del world rugby che opera da molti anni in Inghilterra, in particolare nelle Academy giovanili di club professionistici inglesi.

Sulle rive della Dora il coach di nazionalità argentina ha portato la sua grande esperienza, accumulata proprio nella formazione dei giovani. Le sessioni del corso si sono svolte sia in aule che sul terreno di gioco, con attività pratica.

All’incontro hanno partecipato ben ventitré tecnici provenienti dalle società di Cus Torino, Monferrato, Biella, Chieri, Aosta, Cus Piemonte Orientale, oltre sette tecnici dell’Ivrea rugby club.

È stata sicuramente per tutti i partecipanti un'esperienza coinvolgente e di alto livello che ancor di più ha fatto capire come il divertimento e il coinvolgimento dei ragazzi sia alla base di tutto.

Sul fronte del club eporediese con il mese di giugno è terminata ufficialmente l'attività per tutte le categorie. I singoli atleti hanno risposto molto bene, visti i grandi numeri di presenze al campo. Le attività si sono tenute ovviamente secondo le regole e le attuali norme vigenti anti Covid, assicurando il distanziamento sociale.

«In attesa dei chiarimenti su come si svolgerà la ripresa dell’attività agonistica - dice Franco Rosso, presidente dell’Ivrea rugby - la società si sta comunque attrezzando per essere pronta all’inizio della stagione. Confermato nel ruolo di direttore tecnico e allenatore seniores per il terzo anno a Roberto Marchiori, mentre l'ossatura della squadra rimarrà sostanzialmente invariata con l'inserimento di alcuni ragazzi provenienti dalle giovanili. Ad oggi è in fase di completamento anche l'organico dei tecnici delle formazioni giovanili in vista della prossima stagione, giovani su cui come sempre punta la società eporediese». —

massimo sardo