Cannaregio, rubato sacco da karate da 80 kg, ennesimo furto a San Girolamo

Ennesimo furto a Cannaregio, stavolta ai danni dell’impianto sportivo Coletti, a San Girolamo. A subire il danno, la società sportiva Karate Cannaregio, a cui è stato portato via un sacco da allenamento. «Pesava circa 80 chili» spiega la presidente Donatella Maneo, «ci volevano almeno due se non tre persone per rubarlo, con una barca» aggiunge, sottolineando come, al momento dell’acquisto, fosse stato trasportato a Cannaregio con l’uso di un mototopo.

Probabilmente, chi ha portato via il sacco, che alla società era costato circa 350 euro, è qualcuno che frequentava l’impianto dove, d’altronde, le attività al di là del karate sono tante. Infatti lo strumento da allenamento si trovava nel bagno dei disabili, adibito a ripostiglio in questi mesi estivi, visto che la struttura viene usata da molte più realtà sportive e ricreative.

«Non voglio puntare il dito su nessuno, ci mancherebbe» premette Maneo, «ma sicuramente non era in un posto facile da trovare. Alla Colletti passano tante persone, sicuramente si curiosa nelle varie stanze, per questo credo che i responsabili del furto siano state persone che conoscevano bene l’impianto sportivo».

Tra l’altro, il saccone da 80 chili è stato l’unico oggetto rubato e, di conseguenza, è facile pensare che fosse nel mirino dei ladri. Danni strutturali non ce ne sono stati perché, spiega Maneo, il cancello si apre facilmente, basta dargli uno strattone più forte e si è dentro.

Il furto, inevitabilmente, fa tornare al centro del discorso il tema della sicurezza a Cannaregio dove, tra l’altro, in queste ultime settimane si sono registrati diversi furti negli appartamenti lasciati vuoti dai veneziani che sono andati in ferie. A questo, poi, si aggiunge il tema dello spaccio, aumentato proprio nella zona tra San Girolamo e i Tre Archi e, più in generale, una percezione di poca sicurezza lamentata a più riprese dai cittadini.