Judo, Pelligra competitivo nel Grand Slam di Dushanbe. Italia già proiettata verso Astana
A Dushanbe è andato in scena nell’ultimo weekend il quinto Grand Slam stagionale del World Tour di judo nel 2025. Un evento importante a livello di prize money e di punti in palio per il ranking, caratterizzato però da un campo partenti meno folto rispetto a tanti altri tornei del circuito maggiore a causa di una sfavorevole collocazione nel calendario (una settimana dopo i vari campionati continentali).
L’Italia, reduce dagli Europei di Podgorica, si è presentata in Tagikistan con un solo rappresentante che non aveva preso parte alla spedizione azzurra in Montenegro. Vincenzo Pelligra, alla terza partecipazione della carriera in uno Slam, sognava un risultato di prestigio nei -81 kg sfruttando anche un’entry list di livello non eccezionale e ha disputato in effetti una buona gara, fermandosi ai quarti contro il fortissimo padrone di casa Makhmadbekov (bronzo olimpico in carica) e chiudendo in settima posizione.
L’attesa adesso è tutta per il Grand Slam di Astana, in programma nel weekend 9-11 maggio e ultimo appuntamento in agenda prima dei Campionati Mondiali di Budapest (13-20 giugno). Attesi in Kazakistan oltre 400 atleti provenienti da 48 Paesi diversi, tra cui alcuni reduci dalle varie rassegne continentali di fine aprile. Si preannuncia una maxi-spedizione azzurra, infatti ad oggi sono iscritti ben 18 judoka italiani.
Nell’entry list kazaka figurano anche il fresco Campione d’Europa della -90 kg Christian Parlati, oltre ai bronzi continentali Assunta Scutto (48 kg) e Gennaro Pirelli (100 kg). Curiosità per il ritorno in gara nel circuito maggiore di Martina Esposito e Giulia Carnà, mentre tante seconde linee del movimento tricolore avranno la possibilità di mettersi in mostra e scalare il ranking.