Judo, Manuel Lombardo irriso da Lavrentev: solo un richiamo per il campione d’Europa
Una finale che ha lasciato l’amaro in bocca a Manuel Lombardo, quella degli Europei 2025 di judo nei -73 kg maschili. Sul tatami di Podgorica (Montenegro), l’azzurro andava a caccia del bis dorato a livello continentale, ricordando l’affermazione nel 2021. Lombardo, atleta di livello internazionale e già due volte argento mondiale, se la vedeva contro il russo Danil Lavrentev (n.3 del ranking).
Un incrocio che aveva una storia, dal momento che i due già si erano affrontati in due circostanze nei Grand Slam di Astana (Kazakistan) e di Tashkent (Uzbekistan) l’anno scorso e in entrambe le circostanze era stato il nostro portacolori a prevalere. Lavrentev dunque andava a caccia di rivincite e ha avuto un atteggiamento irriverente nel corso del match anche per provocare gli attacchi del judoka italiano.
Una strategia che ha funzionato, visti i due shido a carico di Lombardo, che l’hanno poi costretto a rischiare maggiormente per recuperare da una condizione di svantaggio. In questo modo, il russo è stato abile poi a immobilizzare con una presa a terra Manuel e a far calare il sipario. Un Lavrentev che poi si è lasciato andare a un’esultanza poco sportiva nei confronti di Lombardo.
Non è un caso che dai giudici sia arrivato un richiamo per aver irriso l’azzurro, visibilmente contrariato e poco propenso a concedere il saluto al suo avversario.