Judo, Manuel Lombardo deve accontentarsi dell’argento europeo nei -73 kg a Podgorica

A un passo dall’oro. Manuel Lombardo non riesce a replicare la conquista del titolo continentale del 2021 e si deve arrendere alla verve e anche un po’ alla spocchia del russo Danil Lavrentev (n.3 del ranking), che già nei quarti di finale aveva eliminato nei -73 kg a Podgorica (Montenegro) l’altro azzurro Giovanni Esposito. Un argento europeo dunque per il piemontese.

La finale è stata dai primi scampoli condizionata dagli shido a carico di Lombardo. L’azzurro ha tentato di far valere la propria tecnica, ma le sue prese si sono tramutate in falsi attacchi che hanno portato alle sanzioni. Vista la situazione, Lombardo ha dovuto rischiare, tentando in un paio di circostanze un ribaltamento.

Il russo, leggendo le intenzioni del nostro portacolori, ha saputo tramutare un altro tentativo d’attacco in una presa a terra tale da immobilizzare Manuel. In un primo momento, l’atleta nostrano è riuscito a divincolarsi, subendo solo uno yuko. Lavrentev però ha insistito e, alla fine della fiera, è riuscito a portare a termine l’osaekomi-waza.

Russo che poi si è lasciato andare a un’esultanza poco sportiva nei confronti del judoka tricolore, che infatti nel momento dell’inchino e del saluto era visibilmente contrariato. Tuttavia, per Lombardo è arrivato il terzo podio negli Europei in carriera.