Judo, Giulia Ghiglione ai piedi del podio nei -48 kg del Grand Slam di Tbilisi
Calato il sipario sulla prima giornata di incontri del Grand Slam di Tbilisi. Sui tatami georgiani un day-1 in cui la migliore in casa italiana è stata Giulia Ghiglione nei -48 kg. La judoka nostrana, infatti, si è fermata ai piedi del podio (quinta), accarezzando l’idea di terminare nella top-3 di un evento di cartello del massimo circuito internazionale.
L’incedere di Ghiglione è stato ottimo nel proprio percorso. L’azzurra ha fatto vedere ottime doti contro la colombiana Erika Lasso, regolata per ippon, e lo stesso dicasi opposta all’uzbeka Khalimajon Kurbonova. Uno yuko ha decretato il successo dell’atleta nostrana.
Nel penultimo atto della pool, lo stop c’è stato al cospetto della svedese Tara Babulfath, brava a far valere la propria tecnica, chiudendo il discorso con l’ippon. Costretta ai ripescaggi, Giulia ha sconfitto la serba Andrea Stojadinov per yuko, giocandosi le proprie carte contro la francese Shirine Boukli per la conquista del podio. La transalpina, però, ha mostrato la propria superiorità con lo yuko e l’ippon. Una categoria in cui il sigillo finale è stato posto dalla mongola Narantsetseg Ganbaatar, vittoriosa contro la spagnola Eva Perez Soler.
Poco da fare, invece, per gli altri azzurri impegnati quest’oggi, ovvero Valerio Accogli e Francesco Cargnelutti nei -66 kg e Veronica Toniolo nei -57. Accogli, superato l’ostacolo del kenyano Felix Okoko (ippon per Fusen-Gachi), ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto di Levon Tumasiants per yuko (O-soto-makikomi). Sempre al secondo turno lo stop per Cargnelutti: battuto lo spagnolo Adrian Nieto Chinarro (yuko/waza-ari), il nostro portacolori si è dovuto arrendere all’azero Rashad Yelkiyev (waza-ari/ippon). Categoria in cui il migliore è stato il russo Abrek Naguchev.
Stop all’esordio per Toniolo, opposta alla russa Kseniia Galitskaia: tre shido sono costati la sconfitta alla judoka tricolore. Nei -57 kg la padrona di casa Eteri Liparteliani è stata la migliore, prevalendo nello scontro finale con la francese Martha Fawaz.