L’Hockey Cortina parte bene, però poi esce il Kitzbuhel
Per la seconda volta in questa stagione, il Cortina torna a casa senza punti. Dura un tempo la squadra ampezzana al cospetto della furia agonistica delle aquile di Kitzbuhel, che s'impongono 5-3 in rimonta.
Ad un Hafro incerottato non basta la buona prova dei giovani ed il 3-1 del primo drittel, con lo scorrere del tempo gli austriaci salgono in cattedra ed ottengono tre punti importanti. Gli ampezzani si fanno così raggiungere al secondo posto in classifica dal Salzburg, prossimo avversario all'Olimpico. Anche al Sportpark di Kitzbuhel coach De Bettin deve fare i conti con tante assenze pesanti, tra cui spiccano quelle di Cuglietta, Adami e Riccardo Lacedelli nel reparto offensivo.
De Filippo torna ma viene tenuto in panchina, con Lancedelli ancora schierato tra i pali. Prima linea com Larcher e Luca Zanatta in difesa e l'inedito tridente d'attacco formato da Barnabò, Saha e De Zanna. Nonostante la lunga trasferta sono proprio gli ampezzani ad approcciare meglio il match e a trovare il gol del vantaggio con i giovani della quarta linea.
A firmare l'1-0 è Giacomo Lacedelli. Una gioia che dura poco visto il pareggio dopo 2' di Jevdokimovs. La gara è aperta e le emozioni non mancano nel primo periodo. Il Cortina butta al vento un primo powerplay ma poi con l'uomo in più, a metà frazione, si riporta avanti con Traversa, fresco tra l'altro di convocazione in nazionale azzurra. Un giro d'orologio più tardi gli scoiattoli calano il tris con un altro giovane, il difensore Colli, bravo a sfruttare l'assist del compagno di reparto Di Tomaso. Nel periodo centrale però i padroni di casa tornano a farsi sotto. Lahnaviik prima, Schroder poi, sono molto cinici e rimettono in parità la contesa.
Al secondo intervallo si va al riposo sul 3-3. Un colpo duro da digerire per i biancocelesti che ad inizio terzo drittel lasciano spazio alla manovra offensiva austriaca. Il Kitzbuhel al 45' completa la rimonta con Hochfilzer, la penalità inflitta qualche minuto dopo a Faloppa fa si che lo special team gialloblù possa scatenarsi portando Lahnaviik a gonfiare la rete per la seconda volta e per il 5-3 finale.
Per rimanere con le migliori del campionato ora il Cortina è chiamato a reagire subito, a partire dalla delicata sfida che andrà in scena martedì alle 17.30 all'Olimpico contro il Salisburgo, appaiato in classifica a quota 27 punti.
KITZBUHEL – CORTINA HAFRO 5-3
KITZBUHEL: Mocher (Moser); Ebner, Kreuter, Kuronen, Wetzl, Hintermann, Urbanek; Szabad, Hook, Hochfilzer, Jevdokimovs, Niemela, Lahnaviik, Maurer, Friedrich Schroder, Wilhelm Schroder, Prodinger, Geifes, Ortner. All. Marco Pewal.
CORTINA HAFRO: Lancedelli (De Filippo); Larcher, Luca Zanatta, Colli, Di Tomaso, Seed, Michael Zanatta, Francesco Lacedelli; Barnabò, Saha, De Zanna, Toffoli, Adami, Pompanin, Alverà, Traversa, Faloppa, Giacomo Lacedelli, Zardini Lacedelli, Podolsky. All. Giorgio De Bettin.
Arbitri: Kummer, Meixner (Kanyo, Wucherer).
Parziali: 1-3, 2-0, 2-0.
Reti: 2.10 Giacomo Lacedelli (0-1), 4.01 Jevdokimovs (1-1), 12.02 Traversa (1-2), 13.43 Colli (1-3), 31.19 Lahnaviik (2-3), 37.13 Schroder (3-3), 45.24 Hochfilzer (4-3), 46.35 Lahnaviik (5-3).
Note: spettatori 640 circa. Penalità 8'-4'. Tiri in porta 22-2