Belluno. Doppio contagio in Medicina: sospesi i ricoveri di urgenza. Hockey Cortina, 15 positivi

BELLUNO

Nuovo contagio negli ospedali bellunesi. Così, dopo il focolaio nella Chirurgia dell’ospedale San Martino di Belluno (che da ieri conta il sesto positivo tra i sanitari), sono stati sospesi i ricoveri nel reparto di Medicina del Santa Maria del Prato di Feltre.

La nuova emergenza

Nei giorni scorsi, dopo aver presentato sintomi simil Covid, un paziente di Medicina è stato sottoposto al tampone che è risultato positivo. Subito è scattato il protocollo di contact tracing, che ha portato alla scoperta di un’altra positività, questa volta tra i sanitari operanti nel reparto. Il paziente è stato subito spostato al quarto piano dell’ospedale, dove è stato ricavato lo spazio Covid, mentre da ieri eventuali ricoveri in urgenza saranno garantiti dalle altre unità operative di area medica (Geriatria e Neurologia).

Il bollettino

Intanto, il virus continua a imperversare in provincia. Nelle ultime 24 ore sono emerse 63 nuove positività: 19 sono riferite a case di riposo, 24 a Comuni del Comelico-Cadore-Ampezzano, le altre si riferiscono a singoli contesti in ambito provinciale senza evidenza di particolari aggregazioni. «Si tratta in prevalenza di persone che hanno effettuato il tampone di controllo in quanto contatto di caso o sintomatici e quindi già isolati», fanno sapere dall’Usl Dolomiti.

Il caso del Cortina hockey

Tra i nuovi positivi rientrano anche 15 giocatori del Cortina Hockey. Ieri sono arrivati gli ultimi risultati dei test molecolari a cui giocatori e staff si sono sottoposti da venerdì 9 a lunedì 12 ottobre. «La situazione», precisa la società sportiva, «evidenzia 15 positivi e 11 negativi tra i giocatori, mentre lo staff e i dirigenti non sono risultati contagiati. Salvo qualche linea di febbre per quattro giocatori, tutti gli altri non hanno presentato sintomi». La procedura prevede che tra domani e domenica i soggetti negativi vengano sottoposti a tampone di controllo, se l’esito sarà lo stesso potranno riprendere gli allenamenti da subito. I positivi, invece, dovranno completare la quarantena almeno fino a domenica 25, prima di sottoporsi a due tamponi a distanza di 24 ore. Chi si sarà negativizzato potrà aggregarsi subito alla squadra. Vista la situazione, fino ai primi di novembre l’Hafro Cortina non potrà scendere sul ghiaccio per partite di campionato.

Ricoveri e decessi

Le persone attualmente ricoverate nelle aree non critiche del San Martino di Belluno e del Santa Maria del Prato di Feltre sono rispettivamente 28 e 10, mentre restano fermi a due i pazienti presenti nella Terapia intensiva di Belluno. Nella notte di mercoledì è deceduto un paziente Covid positivo di 93 anni, ricoverato in Pneumologia Covid a Belluno. L’anziano viveva a Santo Stefano ed era affetto anche da altre patologie.

La precisazione

Sulle positività nella casa di riposo di Lamon, interviene Donatella Boldo, presidente Casa Charitas, precisando che «sabato scorso sono stati riscontrati tre casi di positività fra il personale della cucina, subito posti in isolamento domiciliare. Inoltre, nei giorni successivi la struttura ha attivato le procedure per il contenimento del contagio, disponendo lo screening con tampone rapido di tutto il personale e degli anziani risultato tutti negativi. Al personale di cucina e ad altre due persone entrate in contatto stretto con i positivi è stato effettuato un secondo ciclo di tamponi rapidi, che hanno confermato la loro negatività. Non ci sono altri casi isolati nella rsa». —